
Il Postamat fatto esplodere (foto Ravaglia)
Cesena, 30 settembre 2019 – Un’esplosione , un boato, l’allarme che suona, i vicini che si svegliano di soprassalto, ma chi ha fatto saltare il postamat dell’ufficio postale di via Ceriana a Diegaro aveva calcolato tutto come di solito succede in casi come questi. Si gioca sui minuti, anzi sui secondi, tutto è in conto. Anche se in questa occasione il bottino non è pieno come la banda sperava che potesse essere durante il weekend quando lo sportello automatico viene ben rifornito. Ma risulta che fossero già stati effettuati diversi prelievi inoltre parte del denaro è rimasto incastrato nei resti del postamat. Il bottino dovrebbe aggirarsi tra i 5 e i 6mila euro, almeno secondo un primo accertamento. Il blitz è stato effettuato ieri notte; erano le due quando una banda di due, tre persone, senza avere i volti travisati, ha messo nel mirino il postamat dell’ufficio postale di Diegaro. Si tratta di professionisti, sono entrati dal retro, rompendo un vetro della porta poi ‘affrontando’ frontalmente l’apparecchio erogatore di denaro che si trova sul versante opposto. La banda si è anche premunita di oscurare le telecamere utilizzando dello spray. Poi ha fatto entrare in scena l’acetilene, il gas, quindi l’espolosione, un rumore assordante che ovviamente non poteva passare inascoltato. Ma questo ai ladri non importava, faceva parte degli degli ostacoli prevedibili.
Probabilmente non avevano invece programmato che parte delle banconote restasse incastrata, quindi non in loro possesso. Chi è entrato in azione si è poi dileguato con i cassetti contenenti il denaro o almeno quello che rimaneva. Non mancherebbero alcune testimonianze, le telecamere sono state oscurate dallo spray ma si sta cercando se possa esserci ugualmente qualcosa di utile per le indagini che sono effettuate dai militari dell’Arma. L’assalto è durato meno di un pugno di minuti, la fuga è avvenuta utilizzando un’auto di grossa cilindrata , probabilmente una Mercedes scura. Le indagini sono iniziate subito, la zona è stata battuta anche nell’immediato dai carabinieri per il momento senza esito.