Riccardo Ciervo è alto 190 centimetri, è un 2002, laterale con buona tecnica
Due colpi per l’attacco che potrebbero chiudersi a breve. Uno quasi certo porta il nome di Marco Olivieri della Triestina, ad un passo dal vestire il bianconero, l’altro meno caldo ma comunque possibile, si tratta di Fabio Abiuso del Modena. Con il classe ’99 Olivieri c’è già l’accordo, l’ex Empoli e Venezia aspetta soltanto di svincolarsi dalla Triestina dopo la messa in mora e questo dovrebbe avvenire all’inizio della prossima settimana. L’altro nome sulla lista degli obiettivi da centrare è quello del classe 2003 Abiuso che Mignani conosce bene avendolo allenato proprio in Emilia nel 2020-2021, fu il tecnico bianconero a farlo esordire, all’età di 17 anni, tra i prof in un Modena-Ravenna di serie C dell’11 ottobre 2020. Su di lui però c’è forte l’interesse anche di Entella, Südtirol e Inter U23. Abiuso è un centravanti con una buona struttura fisica, a suo agio sia nello stretto che in campo largo. A Modena è chiuso dalla folta concorrenza (Defrel, Gliozzi e Pedro Mendes), da qui la decisione di trovargli una sistemazione come è successo lo scorso a gennaio quando fu mandato in prestito alla Sampdoria. Se il Cesena dovesse centrare entrambi gli obiettivi il reparto avanzato comincerebbe ad avere una fisionomia quasi definitiva, tenuto conto del fatto che non è improbabile un’altra stagione in riva al Savio per Cristian Shpendi. Sistemato l’attacco il focus si sposterebbe sulle corsie esterne. Il 3-5-2 pretende che le fasce siano presidiate da giocatori bravi nell’attaccare la profondità ed altrettanto efficaci quando c’è da coprire. Al momento in rosa ci sono solo due esterni puri, a destra Manolo Adamo e a sinistra Raffaele Celia, ne servono quindi almeno un altro paio per garantire l’alternanza.
Il nome su cui si punta ora è quello di Riccardo Ciervo del Sassuolo, un classe 2002 di cui si parla molto bene, e che la società emiliana darebbe in prestito. Ciervo è un laterale che possiede buona tecnica unita a una fisicità importante, è alto 190 cm, e ha una discreta velocità. Destro naturale, si trova bene anche sulla corsia mancina, abile nell’uno contro uno e nel cercare la linea di fondo, sa saltare l’avversario e arrivare al cross con facilità. Cresciuto nelle giovanili della Roma, con la quale però non ha mai esordito incassando solo alcune convocazioni di cui una anche in Europa League, dopo una stagione in prestito alla Sampdoria in A, con la quale ha collezionato 10 gettoni e un assist, nel 2022 è stato acquistato dal Sassuolo per 2 milioni di euro. Con i neroverdi però non ha mai disputato una sola gara, passando, sempre a titolo temporaneo, prima al Frosinone, poi al Venezia mentre negli ultimi due campionati ha collezionato 27 presenza e 2 reti al Südtirol (2023/2024), poi 30 gettoni e un gol, quello del pari nel derby con il Catanzaro, lo scorso anno al Cosenza. In uscita, per Jonathan Klinsmann rimane aperta la pista Palermo, che però non ha intenzioni di stringere a breve, ma potrebbero spuntare interessamenti dall’estero.
Andrea Baraghini