"Chiusi dopo una settimana Ma l’attività sportiva fa bene"

La palestra ‘Urban fitness’ è nata martedì scorso: "Abbiamo investito tanto per la sicurezza: siamo amareggiati"

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La delusione di chi ha appena aperto una palestra è tanta. I costi i sacrifici, la voglia di mettersi in gioco vengono annullati dalle pagine di un Dpcm, che lascia molta amarezza in chi ribadisce che ‘quella del fitness è un’attività essenziale e non doveva fermarsi’. "Abbiamo aperto martedì scorso il centro ‘Urban Fitness’ a Cesenatico, in un ambiente molto più ampio rispetto a prima – spiega Eugenio Bosi, socio con Alessandro Lucchi nella palestra Urban –, neppure una settimana di vita! Abbiamo investito tantissimo, in maniera maniacale, su mascherine, igienizzanti per mani, ambienti e attrezzi". Due ragazzi che vogliono diffondere la cultura del movimento e del benessere dell’attività fisica e lo dimostra anche il fatto che hanno aperto un nuovo centro proprio in questo periodo. "Abbiamo fatto tutto nel rispetto delle regole, e da qui nasce la mia rabbia, l’amarezza e la frustrazione per le ultime decisioni. Giudicare lo sport come qualcosa di non essenziale, di cui la gente può e deve fare a meno, è gravissimo. Non esistono attività non essenziali, esistono diritti essenziali calpestati e ignorati. Il sapore delle palestre sotto casa, dove la gente normale va per stare bene, per tenersi in forma, per portare avanti le proprie passioni che ti permettono di vivere, non può venire meno. Perché lo sport è questo: è vita e passione. L’attività fisica permette di avere persone meno stressate, più positive, che si ammalano di meno e non pesano sul sistema sanitario". Anche il centro ‘Urban Fitness’, che svolge attività in prevalenza ‘one to one’ o al massimo in due distanziati, si sta attrezzando per lezioni on line e all’aperto. "Non ci fermeremo, ci rimboccheremo le maniche. Ma non staremo in silenzio. Faremo presente a livello locale quello che non è giusto. Dietro ogni attività c’è la cosa più essenziale al mondo: l’essere umano e la sua dignità che gli deriva anche dal lavoro che fa, con cui porta a casa i soldi per vivere".

a.s.