Ugolino della Gherardesca era un potente feudatario della maremma e Sardegna di nobile famiglia ghibellina. Con la sua famiglia iniziò a progettare degli intrighi a Pisa e si schierò con i guelfi. L’arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini guidò una insurrezione contro di lui: riuscì a catturarlo con l’inganno e rinchiuderlo insieme ai due figli e nipoti nella torre di Gualandi, dove morirono per fame dopo 9 mesi. L’arcivescovo venne punito dal pontefice per la sua azione. Dante, nel 33esimo canto della Divina Commedia ci racconta il suo incontro con Ugolino che inizia con una macraba scena di cannibalismo in cui il conte...
CronacaFame di vendetta: la triste vicenda del conte Ugolino