REDAZIONE CESENA

Il compleanno di Pantani. In uscita un doppio libro per omaggiare il Pirata

L’indimenticabile campione di Cesenatico oggi avrebbe compiuto 55 anni. Andrea Zavoli e Corrado Neggia presentano "Il Pirata bambino" e "La carica dei 101".

L’indimenticabile campione di Cesenatico oggi avrebbe compiuto 55 anni. Andrea Zavoli e Corrado Neggia presentano "Il Pirata bambino" e "La carica dei 101".

L’indimenticabile campione di Cesenatico oggi avrebbe compiuto 55 anni. Andrea Zavoli e Corrado Neggia presentano "Il Pirata bambino" e "La carica dei 101".

Oggi Marco Pantani avrebbe compiuto 55 anni. Il campione che ha fatto innamorare milioni di tifosi negli anni Novanta, vincendo il Giro d’Italia e il Tour de France nel 1998, purtroppo ci ha lasciato quel maledetto giorno di San Valentino del 2004 a soli 34 anni, gettando nello sconforto i familiari e le tante persone che gli volevano bene. Da allora il mondo dello sport e del ciclismo sono più soli, ma i tifosi non dimenticano il loro Pirata di Cesenatico e la famiglia, con in testa mamma Tonina, non si arrende alla prematura scomparsa di un figlio che è stato truffato il 5 giugno 1999, quando a Madonna di Campiglio venne fermato ingiustamente al termine di un Giro d’Italia che in pratica aveva già vinto, ed in seguito a quella ingiustizia, dietro la quale c’era un’organizzazione criminale legata alle scommesse clandestine, cadde in una profonda depressione, che lo portò alla dipendenza da droghe e farmaci, sino al decesso avvenuto il 14 febbraio 2004 in un residence di Rimini.

In occasione del compleanno di Marco, ieri è stato presentato un nuovo libro dal titolo "Il Pirata bambino" e "La carica dei 101", che sarà pubblicato in giugno dall’editore CNNC. Allo Spazio Pantani di Cesenatico ieri sono intervenuti gli autori Andrea Zavoli e Corrado Neggia, assieme a Serena Boschetti, nipote del campione e responsabile del museo multimediale, l’assessore del Comune di Rimini Francesco Bragagni ed il cantante Gianni Drudi. "Sono molti i libri pubblicati su Marco Pantani _ ha detto la Boschetti _, e questo è il primo fatto in casa; vogliamo trasmettere quelle emozioni familiari che esulano dal Marco campione, un Pantani inedito, genuino e già grande sin dalla tenera età".

Corrado Neggia con la sua casa editrice è di casa in Romagna, è il project manager del lavoro teatrale "Il mio nome è Marco" della Compagnia Teatro delle Lune di Cesena con Gianni Drudi, ed ora crede nel nuovo progetto: "Adesso tutto lo staff mio e di Spazio Pantani, è concentrato sullo sviluppo del libro in omaggio al Pirata. In primis il professor Andrea Zavoli, anima e creatore della parte che abbiamo deciso di intitolare "Il Pirata bambino", mentre io curerò la seconda parte titolata "La carica del 101", un numero non casuale, visto che il campione al Giro d’Italia del 1998 aveva il dorsale 101". Neggia con la CNNC ha pubblicato il libro "Cesarè", centrato sulla vita di Cesare Santoli, il "Molleggiato di Romagna", anch’egli presente ieri alla conferenza svoltasi allo Spazio Pantani. Le copie di questo libro sono andate esaurite e presto ci sarà una riedizione, di cui il 10 per cento delle vendite sarà devoluto alle iniziative sociali della Fondazione Marco Pantani.

Andrea Zavoli è entusiasta di aver scritto il nuovo libro sul Pirata: "Dopo tre anni sta per realizzarsi il sogno che più mi sta a cuore. Il libro vuole essere il ritratto di Marco Pantani come non lo avete mai visto, anche con il prezioso contributo di mamma Tonina. Io sono stato un atleta agonista, ciclista e tennista, ad un livello che mi ha regalato emozioni e da sempre non sopporto le ingiustizie. La prefazione del doppio libro, sarà curata dall’ex campione Evgenij Berzin, il quale tratteggerà un profilo importante del Pirata. Francesco Bragagni annuncia altre iniziative a Rimini in memoria del campione: "Io da bambino ho iniziato a seguire il ciclismo grazie a Marco Pantani. La nostra città gli ha dedicato una pista ciclabile e a mio avviso è doveroso continuare a ricordare il Pirata, per questo faremo altri eventi a Rimini e sono molto contento della presentazione di questo doppio libro".

Giacomo Mascellani