Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca (Partito Democratico), 37 anni, rieletto al secondo mandato alle comunali del giugno 2024
Prima della presentazione del dossier di candidatura di Forlì e Cesena a capitale della cultura 2028, previsto per settembre, si apre la fase di condivisione con la città e le sue espressioni culturali e non.
Sindaco Enzo Lattuca, è stato annunciato dal comune di Forlì che il comitato scientifico sarà presieduto da Gianfranco Brunelli, vicepresidente della fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì. Quanto invece ai membri, come verranno scelti?
"Il comitato dovrà elaborare le idee culturali sulle quali basare il progetto. Abbiamo condiviso il nome del presidente, quanto a chi ne farà parte il criterio è che non verranno scelti in linea di massima esponenti del territorio, ma rappresentati di alto livello nazionale, o, tutt’al più, cesenati, parlo nel nel caso nostro, che abbiamo assurto fama ben oltre i confini del nostro territorio".
Tra i comuni di Forlì e Cesena procedono lavori congiunti del percorso che porterà al dossier finale. Che regolarità?
"Ci incontriamo ogni settimana e il confronto procede spedito, come è richiesto anche dai tempi serrati a cui dobbiamo far fronte".
Quali saranno i prossimi step?
"Giugno e luglio verranno dedicati alla partecipazione con la condivisione del dossier in allestimento da parte dei consulenti a cui è stato affidato il compito di redarlo. Dialogheremo con associazioni, scuole, università, realtà culturali, favorendo nel modo più ampio possibile la partecipazione".
La Regione Emilia Romagna vi ha garantito che quella di Forlì e Cesena sarà l’unica candidatura regionale?
"Così è avvenuto e il presidente de Pascale c’è stato fin dal primo momento vicino appoggiando convintamente la nostra azione congiunta".
Andrea Alessandrini