di Giacomo Mascellani
In riviera continua ad essere vivace il mercato dei ristoranti e dei pubblici esercizi. In viale Trento i riflettori sono puntati sulla ex sede del ristorante Magnolia di Alberto Faccani, dove dopo mesi di lavori di radicale ristrutturazione, si appresta ad aprire i battenti un altro locale declinato all’alta cucina e all’enogastronomia di qualità. Il 19 maggio verrà infatti inaugurato il ’Celèstia’, dove ai fornelli sarà protagonista lo chef stellato Gianluca Renzi, considerato oggi uno dei migliori. Prima dell’inaugurazione ufficiale, oggi ci sarà un’anteprima dedicata ad amici e personalità del territorio. È un progetto ambizioso, con la direzione del nuovo locale che ambisce ad entrare nell’Olimpo delle Stelle Michelin, sotto la guida di due giovani imprenditori e grandi appassionati di cucina.
Gianluca Renzi, 34 anni, diplomato alla Scuola Alberghiera Costaggini di Rieti, a 20 anni faceva già parte dello staff dello chef Heinz Beck al ristorante ’La Pergola’, il 3 stelle Michelin, del Rome Cavalieri Waldorf Astoria Hotel. Dopo dieci anni ha ricoperto il ruolo di sous chef e chef presso alcuni dei ristoranti di Heinz Beck in Italia e all’estero, tra cui ’Apsleys by Heinz Beck’ a Londra, il ’Social by Heinz Beck’ a Dubai, ’Attimi by Heinz Beck’ a Milano e ’Ristorante Castello di Fighine’ a San Casciano dei Bagni in Toscana, dove ha confermato per quattro anni la stella Michelin. Ranieri ha poi lavorato prima a Firenze, poi a Bologna all’hotel e ristorante ’I Portici’, riconfermando per tutti gli anni di gestione la stella Michelin.
L’altro socio si occuperà della sala ed è Julisan Ramoz, 32 anni, nato a Cuba, che ha frequentato la scuola alberghiera di Riolo Terme e sin dai 16 anni ha iniziato a lavorare nei ristoranti, per poi rimanere varie stagioni a Milano Marittima nei ristoranti della famiglia Batani. Dal 2011 al 2019 ha fatto parte dello staff del ’San Domenico’ di Imola, noto e apprezzato due stelle Michelin. Poi ha aperto un’osteria a Solarolo ed è stato all’estero.
I due nuovi padroni di casa spiegano: "Ci siamo ritrovati e tutto è nato immaginando un progetto gastronomico libero, fresco, autentico, per creare uno spazio senza confini. È un’avventura che ha il colore del mare quando incontra il cielo, in quel punto dove si abbracciano diventando un tutt’uno. Le nostre sono due realtà che si affrontano, si specchiano, si sfidano e alla fine si incontrano per creare qualcosa in più. Celèstia è la nostra sfida e la nostra casa, dove abbiamo unito le nostre esperienze per creare un ristorante giovane e moderno; vogliamo viaggiare nella gastronomia, rimanendo concreti, amanti delle nostre terre, del nostro stile e della nostra storia che vogliamo raccontare".