ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Notte di terrore in casa: minacciata con la pistola per rubarle mille euro

Cesena, l’appuntamento per un rapporto sessuale si trasforma in rapina pluriaggravata. Due ragazzi puntano un’arma giocattolo alla tempia della donna: denunciati

Soldi e pistole sequestrate a casa dei due ragazzi che ora sono accusati di rapina pluriaggravata

Soldi e pistole sequestrate a casa dei due ragazzi che ora sono accusati di rapina pluriaggravata

Cesena, 26 ottobre 2024 – I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Cesena e i colleghi della stazione capoluogo, hanno denunciato in stato di libertà due giovani del posto, ritenuti presunti responsabili di concorso in rapina pluriaggravata e, per uno dei due, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alle 23 di sabato scorso i due, dopo aver preso contatti telefonici con la vittima per consumare un rapporto sessuale, l’hanno raggiunta nella sua abitazione dove, uno dei due, con la scusa di dover andare in bagno, si assicurava che all’interno della casa non vi fossero altre persone, mentre il complice definiva la “trattativa”.

Terminata l’ispezione, uno dei ragazzi ha estratto una pistola puntandola alla tempia della vittima e imponendole di consegnare tutti i soldi, circa mille euro, che aveva nella borsa e che i due giovani si sono poi divisi. Subito dopo gli autori prelevavano anche il telefono della vittima, per impedirle di dare l’allarme, e fuggivano. Invece è arrivata alla centrale operativa una richiesta di allarme e i carabinieri hanno avviato tempestivamente le indagini che, anche grazie alla profonda conoscenza delle dinamiche criminali del territorio da parte dei militari, hanno permesso di dare un possibile volto e nome ai descritti autori.

Le perquisizioni domiciliari, eseguite per la ricerca dell’arma utilizzata, che poi però si è rivelata una perfetta imitazione di una pistola reale, hanno poi permesso di rinvenire nell’abitazione del primo presunto autore, denaro contante, circa metà del sottratto, una pistola semiautomatica calibro 9, del tipo soft-air, completa di caricatore e di 49 cartucce a salve, di libera vendita e priva di tappo rosso, l’abbigliamento indossato durante il colpo, e 4 dosi di cocaina, già termosaldate e pronte allo spaccio, materiale per taglio, confezionamento e pesatura delle sostanze.

Nell’abitazione del complice i carabinieri hanno trovato un’ulteriore pistola a gas calibro 4,5, di libera vendita e priva di tappo rosso, analoga somma contante e, anche per lui, l’abbigliamento utilizzato durante il colpo. Tutto il materiale trovato nel corso delle perquisizioni è stato posto sotto sequestro per gli ulteriori accertamenti che verranno svolti sotto la direzione della Procura della Repubblica di Forlì.

I due giovani, che dovranno rispondere di rapina pluriaggravata e, per uno dei due, anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, compresa la gravità delle loro responsabilità, hanno consentito il ritrovamento del cellulare asportato alla vittima e buttato via a poca distanza dal luogo degli eventi, apparato che è stato immediatamente riconsegnato alla legittima proprietaria.