Savignanesi in crescita: "Sempre più persone si trasferiscono qui"

A Savignano sul Rubicone popolazione straniera in calo e popolazione generale in crescita, perché tanti scelgono Savignano per vivere, provenendo...

A Savignano sul Rubicone popolazione straniera in calo e popolazione generale in crescita, perché tanti scelgono Savignano per vivere, provenendo da altri comuni limitrofi, e aumentano i nuclei familiari. Sono alcune delle informazioni che scaturiscono dai dati Istati relativi alla popolazione residente al 31 dicembre 2023 quando la popolazione residente era di 17.962 abitanti, suddivisi in 8.863 maschi e 9.099 femmine, di cui 2.893 stranieri pari al 16,1% sul totale (1.452 maschi e 1.441 femmine, la più bassa degli ultimi cinque anni). Al 31 dicembre 2022 la popolazione residente a Savignano sul Rubicone contava 17.850 abitanti, suddivisi in 8.837 maschi e 9.013 femmine, di cui 2.997 stranieri (pari al 16,7% del totale).

Nel 2023 si sono registrate 112 nascite, 56 maschi e 56 femmine, e 166 morti (87 maschi e 79 femmine) con un salto naturale di -54. Presso l’ufficio Anagrafe del Comune si sono iscritti da altri Comuni 733 persone (di cui 347 maschi, 386 femmine) e si sono cancellati per trasferimento o altro 560 persone (di cui 282 maschi, 278 femmine). I nuclei familiari al 31 dicembre scorso erano 6.713 (940 le famiglie straniere).

La riduzione della popolazione straniera va di pari passo con la crescita della popolazione generale, attestata dal saldo migratorio positivo di 173 unità mentre sono 569 gli iscritti all’anagrafe comunale per trasferimento da altri Comuni.

"Un segnale che la nostra città è appetibile per le famiglie e per chi ha bisogno di servizi nei vari settori. Nascono nuove famiglie, e lo attesta l’aumento dei nuclei familiari che sono 6.713 contro i 6.566 del 2022 e i 6.300 nel 2019" affermano il sindaco Filippo Giovannini e il vicesindaco Nicola Dellapasqua.

"Rileviamo infine un dato di tipo sociologico – aggiungono –. La popolazione femminile si sta consolidando rispetto a quella maschile, un dato di parità di genere che anche tra la popolazione straniera si sta avvicinando (1.452 maschi contro 1.441 femmine)".

Ermanno Pasolini