"Fondi Pnrr, che c’entra il caporalato agricolo con l’Hotel House?"

"Quasi otto milioni di euro di fondi Pnrr destinati a favorire alloggi dignitosi agli immigrati extracomunitari, ridurre il lavoro sommerso e il caporalato agricolo. Ma abbiamo forse un problema di caporalato agricolo? All’Hotel House?". Questo è solo uno dei tanti dubbi che la sezione portorecanatese dell’Udc ha sollevato, in un comunicato, dopo l’approvazione in Consiglio comunale del bilancio di previsione. "Il primo bilancio della nuova amministrazione non brilla di particolari novità – attacca l’Udc -. Non ci sono interventi per le famiglie in difficoltà economica e sociale. Non ci sono iniziative riservate alle attività produttive. Sindaco e giunta non si riducono neppure un euro di indennità, mentre avrebbero potuto rinunciare a parte della quota comunale per dedicarla alle famiglie in difficoltà per i rincari delle bollette di luce e gas o per ridurre il canone di occupazione suolo pubblico per gli esercenti". L’Udc si dice poi non convinta per "l’aumento della tassazione per pratiche presentate agli uffici e diritti di segreteria, che da gratuiti vanno a 75 euro a pratica. Vediamo impegnare 1.350.000 euro per tre parchi giochi, attrezzi ginnici e sport, ci sembra troppo. Più volte ci siamo fatti portavoce dei residenti di Santa Maria in Potenza per l’installazione di autovelox o dissuasore al Bivio Regina, ma non c’è alcuna intenzione di farlo. Abbiamo un’amministrazione che non ascolta".