"Civitanovese, serve la vittoria L’Aurora è una bella squadra"

Visciano vuole allungare il passo sulla seconda "C’è da evitare che loro tornino in corsa"

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"Uscire dal campo con i tre punti". Idee chiare quelle del capitano della Civitanovese Ivan Visciano che guarda alla sfida di domani, quando la Civitanovese ospiterà l’Aurora Treia, seconda forza del campionato. Il fischio d’inizio del match è stato anticipato alle 14. Nove i punti che separano le due formazioni nella classifica: a quota 30 i rossoblù di Nocera, i ragazzi di Passarini ne vantano 21. Ma non è tutto oro quello che luccica: l’Aurora ha già osservato un turno di riposo, mentre i rossoblù lo faranno il 7 gennaio, in occasione della 16esima giornata. Da qui, il monito di Visciano: "Ci daranno del filo da torcere fino alla fine del campionato: sono un’ottima squadra, specie nel reparto offensivo". Non sono ammesse distrazioni. "In caso di vittoria – aggiunge il centrocampista classe ’87 – rimarrebbe ancora tanta strada da fare. E poi il girone di ritorno è un altro campionato, dove i punti iniziano a pesare e le compagini in lotta per la salvezza si chiudono per cercare di strappare i pareggi. Guai a sbagliare, perché se dovessimo uscire sconfitti rischieremmo di accorciare seriamente le distanze".

Intanto è notizia di giovedì che il difensore David Nasif ha lasciato il gruppo per accasarsi al Porto Sant’Elpidio. Per il resto, la Civitanovese che si presenta alla delicata sfida contro l’Aurora Treia, lo fa senza Strupsceki, uscito malconcio contro la Cluentina e con Becker ancora acciaccato.

Rimane sull’attenti anche il diesse Giorgio Crocetti: "Il match? Un test importante – confessa – , da affrontare con la massima umiltà. Loro giocano insieme da tanti anni e poi hanno un tecnico bravissimo. Ma i tre punti vanno portati a casa".

Francesco Rossetti