Lo ’zar’ è tornato letale: "Siamo stati bravi"

Zaytsev doppiamente soddisfatto per la bella vittoria della Lube in Champions: è sempre bello realizzare gli ultimi punti e chiudere le partite

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Finalmente attenta ed efficace già dal primo set, vincendolo, cosa che mai era accaduta in Champions e in assoluto non le capitava da un mese, la Lube mercoledì sera ha violato 1-3 Roeselare. Un’affermazione corsara all’insegna di quella intercambiabilità evidenziata da coach Blengini alla vigilia. Esempi sono stati gli ingressi di Anzani e ancor più Bottolo, entrambi titolari nel quarto set, con lo schiacciatore al posto di un Nikolov che aveva impazzato in avvio (8 punti senza errori nel primo parziale) ma poi era calato tanto. Per non parlare di Zaytsev che, da due incontri, si è preso il posto da titolare come opposto giocando benissimo e curiosamente ha sempre segnato 21 punti. In Belgio (con 100 tifosi francesi venuti per Chinenyeze), i biancorossi sono stati lucidissimi nelle azioni chiave dei set tirati, soprattutto il terzo e quarto. Una peculiarità della Civitanova del recente passato, un ottimo segnale perché è tipico delle grandi squadre. Proprio lo "zar" è stato letale in quei frangenti: "È stata una trasferta impegnativa, lunga e dove abbiamo trovato una squadra ostica che voleva fare bella figura tra le proprie mura - dice Zaytsev -. Siamo stati bravi a resistere alla pressione dello Knack e del pubblico, soprattutto nei momenti caldi dei finali di terzo e quarto set".

Altra prova prolifica per lei in un match divertente per i martelli.

"Finalmente riesco a trovare continuità nel minutaggio e cerco di contribuire come posso alla squadra, sto bene fisicamente".

Ci racconta il gusto di chiudere il match con gli ultimi due punti evitando il tie-break?

"Chiudere le partite realizzando gli ultimi punti è sempre una bella sensazione, spesso mi vengo affidati palloni difficili e pesanti, va ringraziato per questo De Cecco che si diletta a darmi queste responsabilità".

Anche il Tours ha vinto, è duello con i francesi insomma e tutto verrà deciso nella prossima gara a Civitanova (quarta del girone C)?

"Onestamente non stiamo guardando molto gli altri risultati".

Lunedì invece c’è Milano, spareggio per avere i quarti di Coppa Italia in casa?

"La classifica del campionato è molto corta e dobbiamo prenderne atto. Ogni partita conta come una finale e la trasferta di Monza contro Milano fa parte di esse".

Cosa ne pensa dell’Allianz che tra l’altro in estate si diceva poteva diventare la sua squadra?

"Milano è una squadra tecnica che gioca molto bene a pallavolo grazie ad una guida ben impostata da Roberto Piazza. Non sono mai solito a parlare di squadre che si interessano a me dal punto di vista del mercato, ma sono una persona che prova grande piacere e rispetto per chiunque che prova a mettersi in contatto con me".

Andrea Scoppa