Eclissi lunare, quella del 19 novembre 2021 sarà lunghissima. L'orario

Per vederla bisogna alzarsi poco prima dell'alba e sperare nel meteo favorevole: durerà 3 ore e mezza

L'eclissi lunare del 19 novembre 2021 sarà parziale ma molto lunga

L'eclissi lunare del 19 novembre 2021 sarà parziale ma molto lunga

Bologna, 18 novembre 2021 - L’eclisse lunare più lunga del secolo? Ci sarà venerdì 19 novembre 2021 e dalle nostre parti inizierà poco dopo le 7 di mattina. A quell’ora la nostra amata Terra si posizionerà tra il Sole e la Luna determinando dunque una eclisse. Il fenomeno durerà ben 3 ore 28 minuti e 23 secondi. Ed inizierà appunto alle 7 circa del mattino (Luna a Ovest, Sole che sorge a Est) raggiungendo il picco intorno alle 9.

"Io, cacciatore di stelle nel cielo più buio del mondo"

Cosa succede

Ma con il Sole già alto nel cielo sarà piuttosto difficile vedere la fase di picco dell'eclissi. Tuttavia, se si è favoriti da un cielo sereno o poco nuvoloso, si può osservare con successo almeno l’inizio del fenomeno celeste. La Terra, in buona sostanza, passando tra il Sole e la Luna, proietterà la sua ombra sul nostro satellite. Sarà visibile in diverse zone del mondo, tra cui anche l’Italia. L’evento non sarà in realtà un’eclissi lunare totale, ma quasi: il 97 per cento del nostro satellite sarà coperto dall’ombra. Ciò vuol dire che in alcune parti della Terra sarà visibile soltanto un minuscolo spicchio di Luna.

L'apogeo

"Il fenomeno – spiega Romano Serra, astrofisico dell’Osservatorio comunale di San Giovanni in Persiceto e fondatore del Museo del Cielo e della Terra -, complici il meteo non troppo favorevole (secondo le previsioni meteo) e la luce solare, dovrebbe essere scarsamente visibile. Tuttavia, sarà lo stesso interessante osservare, se le condizioni del cielo lo permettono, la Luna piena durante la notte tra il 18 e 19 novembre. Perché il nostro satellite sarà all’apogeo, cioè alla massima distanza dalla Terra, cioè oltre 400mila chilometri. La Luna quindi si mostrerà un po’ più piccola del solito".

"Chi avesse poi la possibilità d’osservare l’eclisse - continua l’esperto - da qualche sito internet oppure alle longitudini più a ponente, dove il cielo sarà ancora buio, osserverà il profilo dell’arco dell’ombra della Terra proiettarsi sul disco lunare. Questo fenomeno, osservabile in tutte le eclissi di Luna, può far capire come facevano gli astronomi dell’antica Grecia, come Aristarco di Samo (vissuto tra il 310 e il 230 avanti Cristo), a misurare la distanza tra Terra e Luna dal punto di vista grafico".

Le dimensioni della Luna

Eclissi di Luna, come misurare le dimensioni del satellite
Eclissi di Luna, come misurare le dimensioni del satellite

Seguendo il movimento dell’ombra della Terra attraverso la Luna, gli astronomi greci scoprirono che l’ombra terrestre era circa 3 volte la dimensione apparente della Luna. Da queste misurazioni, nel 270 a.C., con semplici considerazioni geometriche, Aristarco determinò che la Luna si trovava a circa 60 raggi terrestri di distanza, pari a circa 386.243 chilometri. Ciò è molto vicino al valore oggi accettato di 60,3 raggi terrestri. "Quelle che facevano gli astronomi greci – aggiunge Serra - erano osservazioni relativamente semplici che chiunque può fare. Oggi è sufficiente scattare una foto alla Luna in eclisse andando poi a ricostruire il diametro dell’ombra terrestre per paragonarlo al diametro lunare. Questo esercizio si potrà fare meglio nell’eclisse di Luna del 16 maggio 2022".

Le stelle cadenti

Ma non finisce qui. Sempre nelle notti del 18 e del 19 novembre si verificherà anche il massimo delle stelle cadenti chiamate Leonidi. Sono quelle meteore che hanno il loro 'radiante', cioè l’area del cielo da cui apparentemente sembra si irradino, nella costellazione del Leone. "Le Leonidi – aggiunge Serra – sono causate dalle polveri della cometa Tempel - Tuttle, liberate nello spazio durante la sua orbita attorno al Sole. Dal canto suo la Terra si avvicina periodicamente all’orbita di questa cometa intorno al 19 novembre di ogni anno. Tuttavia, l’’osservazione delle Leonidi non sarà particolarmente favorevole perché ci sarà come detto la Luna piena".