Nuove strutture per sostituire gli edifici vetusti
Bologna, 6 maggio 2022 - Nuove strutture per il futuro degli adulti di domani. E' in arrivo un maxi pacchetto di fondi per la costruzione di 23 edifici scolastici in Emilia-Romagna. Si va da Piacenza a Rimini, passando per Bologna, dove sono quattro i progetti che verranno finanziati grazie a 145 milioni di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
I nuovi edifici scolastici, che prenderanno il posto di vecchie strutture spesso non più adeguate, fanno parte dei 216 progetti inseriti nelle graduatorie regionali approvate dal ministero dell’Istruzione, a conclusione del bando unico nazionale, emanato nel dicembre scorso, per selezionare gli interventi finanziabili, area per area.
In particolare, Dei 23 progetti di ammodernamento strutturale finanziati in Emilia-Romagna, sui 46 che erano stati candidati, due sono stati presentati dalle province di Ravenna e Parma per scuole secondarie di secondo grado, gli altri 21 da singoli comuni, da Rimini a Piacenza, per interventi che riguardano scuole primarie e secondarie di primo grado.
Il ministero mette a disposizione l'elenco completo dei progetti approvati, ed è consultabile qui. (L'Emilia-Romagna alle pagine 8 e 9)
Gli interventi a Bologna
A Bologna sono in arrivo in tutto 29 milioni di euro per costruire quattro nuove scuole nella città metropolitana. Al Comune di Bologna per la demolizione e la ricostruzione nello stesso posto della scuola primaria Armandi Avogli, al quartiere Porto Saragozza andranno tre milioni di euro.
Ben 14 milioni a sono invece diretti a Castel Maggiore per ricostruire da zero le medie Donini Pelagalli. Monterenzio riceverà circa 3,4 milioni di euro per realizzare il primo lotto del nuovo polo scolastico, 'Il Barone Rampante', che in prospettiva riunirà in un solo edificio le sezioni delle due scuole primarie e della scuola media, gli uffici amministrativi e la palestra.
Infine Sasso Marconi: riceverà circa 8,7 milioni di euro per la ricostruzione della scuola media Galileo Galilei, realizzata nel 1961. Il progetto dell'Ufficio tecnico comunale prevede la costruzione di una nuova scuola e la contestuale riqualificazione di un'area industriale dismessa