"Lucio Dalla merita un evento internazionale"

La sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni: "Sosteniamo già l’iniziativa della Fondazione. Giusto puntare sui giovani"

Bologna, 6 marzo 2024 – Qual è l’eredità di Lucio Dalla a 12 anni dalla scomparsa?

"Sono passati già dodici anni, ma ammetto che la sua scomparsa ha spalancato un vuoto che ancora oggi resta una ferita aperta – sottolinea Lucia Borgonzoni, sottosegretaria leghista alla Cultura –. Sono convinta però che per chi come me è cresciuto intonando le sue canzoni, ma soprattutto per l’impronta lasciata dal suo passaggio nella storia della vita culturale di Bologna e dell’Italia intera, un’impronta profonda e unica, Lucio Dalla non morirà mai".

Walter Veltroni e Nina Zilli durante l’evento per Lucio Dalla, a Bologna; nel riquadro, Lucia Borgonzoni, sottosegretaria alla Cultura
Walter Veltroni e Nina Zilli durante l’evento per Lucio Dalla, a Bologna; nel riquadro, Lucia Borgonzoni, sottosegretaria alla Cultura

Dalla peraltro riservava una grande attenzione ai giovani.

"La sua eredità di uomo e di artista ci ricorda che abbiamo il dovere morale di custodire quanto di straordinario ha caratterizzato la sua vita, arricchendo quella di ciascuno di noi. Compresa la particolare attenzione riservata ai più giovani. Avere cura del talento di chi sogna di poter esprimere da grande la propria creatività e di vivere nel nome dell’amore per la cultura e per l’arte è un altro modo di onorare la memoria di Lucio Dalla, un’attività, quella svolta a sostegno del percorso delle nuove generazioni di artisti, che per il ministero della Cultura rappresenta una priorità".

Cosa state facendo a tal proposito?

"Il ministero è promotore del programma ‘ Per chi crea’ , gestito dalla Siae. E l’iniziativa ‘Ciao Contest. La musica di domani ’, indetta nell’ambito della rassegna dedicata all’artista ‘ Ciao – Rassegna Lucio Dalla, per le forme innovative di musica e creatività ’, è per esempio tra i beneficiari delle risorse messe a bando nel 2023. Un altro esempio recente dell’impegno del MiC per i più giovani arriva dal mondo del cinema: con lo spettacolo presentato prima al Tokyo International Film Festival, nell’ottobre scorso, e poi qualche settimana fa al Festival Internazionale del Cinema di Berlino ‘ Celebrating Connections ’ abbiamo voluto creare un palco da cui lanciare sulla scena internazionale le nostre giovani promesse. Al mio fianco, il giovanissimo e talentuoso artista bolognese Saul Nanni".

Il premio ‘Ballerino Dalla’, del quale ‘il Resto del Carlino’ è media partner, ha avuto un grande successo. Come valorizzare ancora meglio la figura dell’artista bolognese?

"Molto si sta già facendo. Si diceva appunto della rassegna promossa dalla Fondazione Lucio Dalla per celebrarne il ricordo nel giorno del suo compleanno. Sarebbe bello immaginare di lavorare tutti insieme alla costruzione magari di un grande evento di richiamo internazionale nella sua Bologna. Il Ministero della Cultura è pronto a collaborare per realizzarlo. Non dimentichiamo quanto anche in altri Paesi amino Dalla, e infatti abbiamo in mente di lavorare con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero per promuoverlo".

A proposito di grandi bolognesi, è in cantiere un programma di celebrazioni per Guglielmo Marconi, a 150 anni dalla nascita. A che punto siamo?

"Il Comitato nazionale per le celebrazioni del 150esimo anniversario dalla nascita di Marconi, istituito con decreto ministeriale, procede spedito nel suo lavoro di definizione delle tante iniziative che verranno promosse per ricordare in Italia e all’estero l’inventore bolognese, altro grande italiano che merita tutta la nostra attenzione affinché venga ricordato e conosciuto sempre più. In occasione dell’evento in cui è stato presentato il nuovo Consiglio direttivo della Fondazione ho anticipato che il MiC si farà carico di finanziare i lavori di ristrutturazione, recupero e riqualificazione del Mausoleo Marconi e di Villa Griffone. Risorse che si aggiungono a quelle per Villa Aldini".

Oltre a Marconi, anche Portici Unesco, Eco, Garisenda. Sono tanti i dossier aperti tra Roma e Bologna. Le novità?

"Sì, un’importante novità riguarda Umberto Eco. A inizio mese è arrivato il via libera della Soprintendenza di Bologna al progetto di recupero e miglioramento strutturale della Biblioteca. Un altro impegno che ho mantenuto. L’Università di Bologna dovrà dare seguito, auspicando tempi celeri. Per la Garisenda, anche domani (oggi, ndr) ci sarà una riunione operativa. Ci auguriamo che i tempi siano i più celeri possibile".