Editoriale
Una rondine non fa primavera. E così via di proverbi o, se preferite, luoghi comuni. La vittoria della Virtus, settanta giorni dopo l’ultimo blitz europeo – Berlino, dopo Monaco di Baviera, la Germania porta fortuna ai colori bianconeri – va maneggiata con cura. Mescolando gli aspetti positivi emersi dalla trasferta a Berlino, con le amnesie e le brutte scelte (volti compresi) di Belgrado. Facce brutte, fino a due giorni fa: logico che il giudizio non sia di carattere estetico. Quando si parla di brutti volti, nel mondo dei canestri e più in generale nello sport, si fa riferimento alle espressioni...