PAOLO ROSATO
Elezioni Emilia Romagna

Affluenza sotto il 50% alle elezioni in Emilia Romagna: ha votato il 46,42%

Non è stata raggiunta la soglia del 50%. Bologna e Ravenna province con più votanti, seguite da Modena, Forlì-Cesena e Reggio Emilia. Maglia nera alla provincia di Rimini

Affluenza sotto il 50% alle elezioni in Emilia Romagna: ha votato il 46,42%

Bologna​​​​, 18 novembre 2024 – Il disamore per la politica fa 45 in Emilia-Romagna. Poco sopra quella soglia si è fermata infatti l’affluenza alle 15 di oggi, termine ultimo per votare il nuovo Governatore della Regione. Il dato ufficiale è del 46,42%Un calo del 21% circa, visto che quando si andò a votare alle regionali nel 2020 l’affluenza fu del 67,73% in un solo giorno. Affluenza a picco anche in Umbria, l’altra regione chiamata alle urne per scegliere il nuovo Presidente.

Ma dove si è votato di più quest’anno in Emilia-Romagna? La provincia in cui si è votato di più è quella di Bologna con il 51,67%, al centro di una delle pagine di maggiore tensione delle ultime settimane, con i cortei contrapposti che hanno innescato un duro scontro fra il sindaco Matteo Lepore e la premier Giorgia Meloni.

Seguono Ravenna, Modena, Forlì-Cesena e Reggio Emilia. Rimini, invece, è rimasta fanalino di coda.

Ecco i dati definitivi dell’affluenza: 

  • A Bologna ha votato il 51,67% (contro il 70,94% delle regionali nel 2020). A Bologna città il dato è del 52,98%
  • A Ferrara ha votato il 43,12% (nel 2020 fu il 65,60%)
  • A Forlì e Cesena è andato ai seggi il 45,50% (nel 2020 fu il 67,54%)
  • A Modena il 47,20% (furono il 69,12% gli elettori del 2020)
  • A Parma ha votato solo il 42,70% (64,07% il dato del 2020)
  • A Piacenza si è espresso il 41,49% (contro il 62,91%)
  • A Ravenna ha votato il 49,72% degli elettori (furono 69,71% nel 2020)
  • A Reggio Emilia è andato ai seggi il 45,44% (contro il 67,97)
  • A Rimini ha votato appena il 40,73% degli elettori (furono il 63,54% nel 2020)

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Com’è andato il voto domenica

Ieri sera alle 23 l’affluenza si era fermata a 35,77%, un dato che lasciava già presagire tinte fosche alla chiusura di oggi. Si tratta comunque di una sconfitta complessiva della mitica partecipazione emiliano-romagnola, considerando che il 26 gennaio 2020, quando si votò in un solo giorno e quando Stefano Bonaccini (centrosinistra) sconfisse Lucia Borgonzoni (centrodestra), alle 19 era andato a votare il 58,82% degli aventi diritto, quasi il doppio delle persone alle 19 di ieri.

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E oggi, giorno lavorativo, è stato impensabile arrivare al risultato finale della sfida politica che vide sul ring anche Matteo Salvini e le Sardine, che fece totalizzare un tutto sommato lusinghiero 67% finale. E anche quest’ultimo è un numero ben lontano dai fasti dei record, se è vero che nel 1990 al voto andava oltre il 90%, come ha ricordato ieri l’ex premier Romano Prodi dopo aver votato sotto le torri. “Se in tanti non vanno a votare, finisce male”.

Elezioni regionali in Emilia Romagna: al voto Michele de Pascale (centrosinistra) e Elena Ugolini (civica, sostenuta dal centrodestra)
Elezioni regionali in Emilia Romagna: al voto Michele de Pascale (centrosinistra) e Elena Ugolini (civica, sostenuta dal centrodestra)

Quanto alle dichiarazioni dei candidati, ieri sera de Pascale – che aveva votato in mattinata a Ravenna – ha esultato alla vittoria di Sinner all’Atp Finals di Torino. “Fenomenale. Indiscutibilmente il numero uno al mondo”. Mentre Elena Ugolini aveva votato nella sua Bologna. “Vorrei che i cittadini capissero che ogni voto vale come una goccia: se mettiamo insieme tante gocce, creiamo un oceano”, ha detto la candidata del centrodestra che tutti i sondaggi hanno dato come in netto ritardo sul principale sfidante.

Affluenza di domenica, tutti i dati dalle 7 alle 23 provincia per provincia

Rilevazione dopo rilevazione, ecco come è andato il primo giorno di votazioni nelle 4.529 sezioni dell’Emilia-Romagna.

ORE 12

Emilia-Romagna: 11,57%

Ravenna: 13,14%. Bologna: 13,06%. Reggio Emilia: 11,57%. Modena: ’11,55%. Forlì-Cesena: 11,18%. Ferrara: 11,12%. Piacenza: 10,87%. Parma: 10,14 10,14%. Rimini: 8,95%

ORE 19

Emilia-Romagna: 31,03%

Bologna: 35,12%. Ravenna: 33,72%. Modena: 31,61%. Reggio Emilia: 30,66%. Forlì-Cesena: 30,20%. Ferrara: 28,98%. Piacenza: 27,39%. Parma: 27,88%. Rimini: 25,80%

ORE 23

Emilia-Romagna: 35,77%. Bologna: 40,58%. Ravenna: 38,52%. Modena: 36,60%. Reggio Emilia: 35,25%. Forlì-Cesena: 34,64%. Ferrara: 32,90%. Parma: 32,21%. Piacenza: 31,56%. Rimini: 30,17%