
Commemorazione a Fano per le vittime della Lanterna Azzurra con eventi dedicati al divertimento in sicurezza.
Fano non dimentica la strage della Lanterna Azzurra e le sei vittime – Eleonora Girolimini, Asia Nasoni, Daniele Pongetti, Emma Fabini, Mattia Orlandi e la fanese Benedetta Vitali – che nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018 hanno perso la vita a Cornaldo. A loro, una mamma di 39 anni e 5 minorenni, sarà dedicata l’intera giornata di domenica: il programma è stato presentato ieri mattina nella sala della Concordia del Comune.
Si partirà alle 9 con la messa in cattedrale a cui seguirà un momento di ricordo con i ragazzi dell’associazione Cogeu. Alle 11, alla sala Verdi del Teatro della Fortuna, la tavola rotonda dedicata al "Futuro del divertimento", promossa dalle rappresentanti di Cogeu, Vanessa Morganti e Rebecca Ruscitti. Al dibattito interverranno l’assessore regionale Chiara Biondi (Cultura e Politiche giovanili), i parlamentari Alessandro Urzì, Antonio Baldelli e Marco Croatti, Angelo Spingardi (Fondazione Lhs), Barbara Zagami (Silb-sindacato italiano locali da ballo), Davide Pieretti (consigliere comunale), Tommaso Acquadro (organizzatore eventi).
"Fano – ha ricordato il sindaco Luca Serfilippi – è stata duramente colpita da questa tragedia, non possiamo abbassare l’attenzione sul tema del divertimento in sicurezza". "A non voler dimenticare sono soprattutto i giovani – ha fatto presente Luigina Bucci, presidente dell’associazione Cogeu – che hanno vissuto quella tragedia direttamente o che comunque ne sono stati coinvolti. Per noi dell’associazione è stato un percorso faticoso che in questi sei anni abbiamo portato avanti in modo serio e impegnativo. Finalmente, però, siamo arrivati in Parlamento e siamo vicini all’approvazione della legge per l’istituzione della ‘Giornata nazionale del Divertimento in Sicurezza’".
"Approvata al Senato – conferma l’onorevole Baldelli – la legge è stata incardinata in Commissione Affari Costituzionali". "La legge nazionale è estremamente importante – insiste Bucci – perché serve a sensibilizzare al divertimento sicuro i giovani, ma anche i gestori dei locali e le istituzioni". La presidente di Cogeu ha sottolineato il ruolo svolto in questi anni da ScuolaZoo: "Una community di Milano che ha sposato il nostro progetto e ci ha aiuto a farci conoscere tra i giovani di tutta Italia. L’approvazione della legge nazionale concluderà il percorso intrapreso sei anni fa".
Il pomeriggio dell’8 dicembre proseguirà alla discoteca Mamamia dalle 17.30 alle 20.30 per dimostrare che ci si può divertire in discoteca anche di pomeriggio. L’assessore Lucia Tarsi ha ricordato che per questa mattina l’istituto Nolfi, dove studiava Benedetta, ha organizzato come ogni anno un momento di commemorazione davanti al cespuglio piantato in sua memoria.