Abruzzo-Fano Rugby 17-12, il cuore non basta. Seconda sconfitta consecutiva

Il team fanese perde a Chieti ed esce momentaneamente dalla zona play off

Polisportiva Abruzzo-Fano Rugby

Polisportiva Abruzzo-Fano Rugby

Fano, 5 novembre 2018 – Si decide in tre minuti la sfida tra Polisportiva Abruzzo e Fano Rugby, gara valida per la quarta giornata del campionato di C1 (girone E). I 180 secondi in questione sono quelli che vanno dal 27esimo al 30esimo del primo tempo quando cioè il Fano vanifica quanto di buono fatto fino a quel momento, commettendo due grossolani errori che consentono ai teatini di segnare due mete che risulteranno poi decisive. 

Prima una cattiva gestione del possesso palla e poi un placcaggio sbagliato permettono ai padroni di casa di schiacciare due volte l’ovale oltre la linea bianca e di segnare le conseguenti trasformazioni per un 14-0 improvviso che taglia le gambe ai rossoblù, fino a quel momento apparsi addirittura più in forma degli avversarsi.

Fatta eccezione per queste due sbavature, il Fano Rugby anche in terra abruzzese ha dato dimostrazione di esserci come dimostra la grande reazione avuta dopo lo svantaggio che ha portato alla meta di Stefano Rossolini nel finale di primo tempo, una segnatura che ha permesso al Fano di riordinare le idee e di scendere in campo nella seconda frazione con la voglia di “aggredire” l’avversario per evitare una sconfitta apparsa assolutamente immeritata. E’ un monologo rossoblù infatti quello in avvio di ripresa, con i ragazzi di Walter Colaicomo e Franco Tonelli che si riversano nella metà campo locale costringendo la Polisportiva Abruzzo a continui calci in avanti per cercare di liberare la propria difesa. La meta della speranza arriva al 15esimo con il rientrante Raffaele Mattioli che porta i suoi, grazie anche al calcio di Rossolini, sul 14-12 prima di un forcing finale che vede il Fano chiudere i padroni di casa nei propri 22 metri senza però mai riuscire a trovare il guizzo giusto. 

Al 30esimo un calcio di punizione condanna gli ospiti alla sconfitta per 17-12 e nemmeno l’assedio finale sortisce gli effetti sperati anche a causa di un dubbio fallo fischiato a Breccia e compagni allo scadere che interrompe l’ultima azione offensiva dei fanesi. “Tornare con zero punti dopo una partita del genere è una beffa – afferma il tecnico Colaiacomo -. Abbiamo giocato alla pari con i nostri avversari se non meglio in diversi tratti del match e purtroppo siamo stati condannati da banali errori individuali che in settimana analizzeremo per evitare che si ripetano. La squadra comunque ancora una volta ha dimostrato carattere, grinta e intelligenza e questo è fondamentale visto che ancora il campionato è lungo”. Con la sconfitta il Fano Rugby esce momentaneamente dalla zona play off ma l’occasione per rifarsi è dietro l’angolo. Domenica prossima infatti, al Falcone-Borsellino, arriverà il San Benedetto, secondo in classifica a +1 dal Fano ma teoricamente primo senza i 4 punti di penalizzazione. Una vittoria riporterebbe dunque subito il Fano nelle zone alte dove visto il gioco espresso meriterebbe sicuramente di stare.