"Fano, che gioia: ora cominci a piacermi"

Il presidente Russo: "Abbiamo superato la seconda in classifica con autorevolezza, vedo una crescita continua finalmente"

Migration

L’Alma supera con una certa autorità una signora squadra come il Trastevere (1-0), che complice la sconfitta del "Mancini" ha perso il secondo posto in classifica a tutto vantaggio del Tolentino. La rete di Vavassori ha legittimato la prova di un Fano che non solo ha tenuto testa ai più quotati avversari, ma che si è dimostrato più utilitaristico e virtuoso dei presuntuosi romani. Come si conviene ad una squadra che sta lottando con tutte le sue forze per tirarsi fuori dalla zona playout. Nonostante la serie positiva di cinque risultati utili consecutivi però i granata non sono riusciti a mettere la testa fuori dalla zona rossa che significa spareggi al termine della stagione regolare del campionato. Segno che la lotta è all’ultimo sangue. Il successo contro i romani non fa una grinza e tonifica tutto l’ambiente granata. Sul volto del presidente della società di via Toscanini Mario Alessandro Russo si stampa un bel sorriso. Presidente, la vediamo piuttosto soddisfatto, dopo tanti momenti di sconforto passati in questi lunghi mesi? "Finalmente una gioia, mettiamola così. È stata una partita che, tutto sommato, meritavamo di vincere sotto tanti aspetti, non ultimo quello sportivo. Il campo ci ha visti protagonisti anche del potenziale 2-0 che in un paio di volte abbiamo sfiorato prima con Varriale e poi con Broso, per cui una vittoria contro la seconda in classifica è sempre una grande soddisfazione".

Un successo che alla fine si è rivelato importantissimo visto che anche tutte le altre squadre di bassa classifica, dirette concorrenti del Fano, hanno vinto. Per cui senza la conquista di questi tre punti da aggiungere in classifica sarebbe stata una mezza tragedia... "Devo dire la verità, dal match col Tolentino ho preso l’abitudine di non guardare i risultati durante la partita. Contro il Trastevere era importante vincere a prescindere dal risultato delle nostre avversarie dirette. In questo momento dobbiamo pensare a noi e cercare di arrivare quanto prima alla quota salvezza, lottando a testa bassa fino a che non si è raggiunto questo obiettivo". Il Fano ha mostrato di tenere testa anche alle squadre più forti del girone, quelle che stanno in alto, come dimostrano le ultime gare. È una squadra granata che le piace ora? "Devo essere sincero. Quella con l’Aurora Alto Casertano è stata una partita che preferisco dimenticare, tutto sommato devo dire che già a Tolentino la squadra ha lottato e magari lì siamo stati anche un po’ più fortunati, questo bisogna riconoscerlo, però poi anche a Pineto abbiamo legittimato il risultato. Anzi, meritavamo forse qualcosa di più per quello che è stato il numero delle occasioni avute durante tutta la partita". Per il presidente Mario Alessandro Russo, che giovedì era in tribuna insieme alla moglie e ai figli, dopo tante delusioni patite, finalmente una Pasqua felice.

Silvano Clappis