"Fano e Pesaro unite potrebbero essere grandi"

Il dt Mei: "Il calcio cambia e sarebbe bello vedere Gabellini con Bosco.. Ma c’è anche il risvolto sociale: priveremmo i tifosi di un derby magico".

Chiacchierare di calcio con Giovanni Mei è un piacere per la serietà del personaggio e per la sua competenza calcistica che va al di là della categoria. Unite misura a competenza e avrete la cifra di come il Fano abbia in lui e in una vecchia volpe come Alessandrini, uno che perde il pelo ma non il vizio di farcela sempre quando conta, due assicurazioni sulla C.

Mei, cominciamo dall’oggi, chi sono i giocatori che temete di perdere e che vorreste trattenere?

"Sono diversi i giocatori che a Fano hanno fatto bene e che potrebbero avere un mercato a breve, purtroppo. Baldini (foto) è uno degli atleti più importanti: una seconda punta e trequartista che si sta guardando attorno come è ovvio che sia con il suo procuratore"

Anche la Vis lo aveva cercato a gennaio, ce la farete a confermarlo?

"Fatte le regole della categoria ci proveremo e glielo abbiamo già detto che ci teniamo moltissimo"

E poi?

"Poi Di Sabatino è un altro giocatore, assieme a Gatti di proprietà dell’Atalanta, che vogliamo ancora con noi, ma si tratta di atleti, assieme ad altri, che potrebbero avere richieste anche da una C di alta fascia o dalla B"

Come vede il presidente Gabellini?

"Molto bene. E’ stato eccezionale in questo come negli altri c campionati e credo che abbia ritrovato nuove energie dopo il felice esito dell’annata, credo sia stato soddisfatto di come la squadra e tutti noi abbiamo cercato di gestire questa stagione strana e difficile"

I giovani, ha una lista da valutare? E Boccioletti?

"Certo che ho una lista di giovani, provenienti da altre società e anche locali da valutare. Lo faremo con calma. E anche Boccioletti potrebbe rientrare nei nostri programmi, è un ragazzo a cui teniamo"

Ha visto l’Atletico Alma? Sparisce: avete mai pensato di farne la squadra satellite del Fano?

"Non sta a me fare certe valutazioni, anche se come tecnico penso che avere una squadra satellite, comunque si chiami, possa aiutare a far giocare e a far crescere i tuoi giovani. Ma sono dinamiche societarie. Posso dire che come uomo di calcio non mi scarterei nemmeno l’ipotesi una fusione tra Pesaro e Fano"

Perché?

"Perché il calcio va avanti, se hai le spalle larghe puoi fare progetti importanti e poi siamo la stessa gente. Certo, mi rendo conto che c’è anche l’altra parte della medaglia: resterebbero delusi i tifosi, perché il derby è uno degli appuntamenti più belli che ci sia in questo campionato"

Secondo lei è una rivalità che le due tifoserie potrebbero superare?

"Non credo e sarebbe normale perché il calcio non è solo marketing, bilanci e risultati, è anche un fatto sociale"

Come vedrebbe Bosco, Ferri e Gabellini insieme con i loro sponsor?

"Una super potenza, gente di calcio appassionata e capace e che potrebbe fare grandi cose, calcio di alto livello. Ma, ripeto, non sono argomenti di mia competenza"

Come le suonerebbe una squadra dal nome PesaroFano?

"MeglioFanoPesaro". E ride.