Fano, ma cosa sta succedendo? "Primo tempo da cancellare"

Settimana sconcertante per l’Alma, sia per le partenze che sul fronte dei risultati. Califano: "A Roma la peggior prima frazione del campionato. Ora reagiamo"

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Che succede al Fano? I granata hanno chiuso una settimana a dir poco... sconcertante. Proprio adesso che si stava delineando una ripresa, dettata da una miniserie positiva di tre risultati consecutivi, si è assistito prima alla partenza alla spicciolata di alcuni giocatori, tra cui over importanti come Gigli, Russo, all’assenza ormai nota di Vittorio Esposito e infine ad una sconfitta, magari plausibile nei pronostici della vigilia, ma davvero incredibile per come è maturata sul campo. Al "Trastevere Stadium" i granata agevolano il compito degli avversari, con un’autorete dopo appena 5’ e poi subiscono altri due gol nello spazio di un amen sul finire del primo tempo che hanno, in pratica, chiuso il discorso. La rete di Casolla nella ripresa, col Trastevere che nel frattempo aveva rallentato i ritmi di gioco, vale solo per il tabellino, insieme alle due espulsioni che però creano qualche conseguenza sul futuro prossimo dell’Alma alle prese con il turno infrasettimanale di mercoledì quando se la dovrà vedere contro la Recanatese, seconda forza del torneo.

Gianni Califano, direttore tecnico del Fano non accampa scuse: "A mio avviso abbiamo fatto il peggior primo tempo degli ultimi mesi – dice – facilitando in questo modo il compito degli avversari. Poi nella ripresa abbiamo giocato in maniera tosta, lottando bene e se fossimo riusciti a fare anche una seconda rete forse avremmo messo paura al Trastevere". L’espulsione di capitan Casolla al 21’ del secondo tempo invece ha compromesso ogni possibilità di rimonta. "Come si fa, dico io – continua Califano – a dare un doppio giallo in quella maniera! Oramai è andata – ha proseguito il direttore tecnico granata – e dobbiamo subito pensare a mercoledì alla Recanatese. Vi arriveremo rimaneggiati a causa delle squalifiche, però cercheremo di fare il meglio possibile". Si potrebbe, in questo caso, fare con l’aiuto del mercato in entrata – dopo le partenze inaspettate di Gigli, Russo e Pierpaoli – ma con il turno infrasettimanale i tempi sono stretti, strettissimi, come dire impossibile pensare ad un qualche rinforzo in questi primi giorni della settimana. "Non stata una bella idea – rivela ancora Gianni Califano – inserire il turno infrasettimanale nel periodo di mercato aperto, perché complica le cose". Certo è che il Fano comincia a disorientare i suoi tifosi.

s.c.