L’ex Alma Esposito sarà l’ostacolo dei granata

Si gioca col Matese. Mister Mosconi: "Troveremo un ambiente caldo e una squadra in salute. Ma noi non dobbiamo spaventarci"

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È Vittorio Esposito (foto), 33 anni, lo spauracchio del Fano oggi allo stadio "Pasqualino Ferrante" dove i granata affronteranno il Matese. Il fantasista dalla classe sopraffina che l’anno scorso è stato tre mesi a Fano (8 presenze, 1 rete) sembra essere ritornato con la maglia verdeoro ai fasti del passato. "Esposito lo conosco molto bene – conferma il capitano granata Antonio Broso – abbiamo giocato tre anni insieme. L’anno scorso non è riuscito da noi ad esprimersi al meglio. Forse adesso è ritornato quell’Esposito che conoscevo io".

I numeri parlano a suo favore. Vittorio Esposito è il capocannoniere del Girone F della Serie D con 7 reti in 7 gare. Media impressionante. Da quando ha ripreso a segnare il Matese si è messo a correre. "Noi giochiamo sempre alla nostra maniera – dice mister Andrea Mosconi – Esposito sarà trattato come gli altri avversari, magari con un occhio di riguardo come tutti i giocatori forti delle altre formazioni che abbiamo affrontato. È un giocatore che stimo, però è un avversario".

La squadra campana, partita con una incredibile serie negativa di 4 sconfitte e 1 pareggio nelle prima cinque domeniche di campionato, ha avuto la svolta all’inizio di ottobre contro il Porto d’Ascoli, superato in rimonta per 4-1. Da lì in avanti sono arrivate altre 2 vittorie e un pareggio che hanno portato la squadra allenata da Corrado Urbano fuori dalla zona playout. Una striscia positiva che ha riacceso gli entusiasmi intorno alla formazione campana che oltre a Vittorio Esposito ha diversi "mestieranti" che hanno frequentato a lungo la categoria come il centrocampista Luca Ricciardi, il difensore centrale Vittorio Nocerino e l’interno Vincenzo Ricamato. "Troveremo un ambiente caldo, una squadra in salute – aggiunge il tecnico granata – che ha fatto più punti nelle ultime gare. Hanno trovato la quadratura e giocano sul campo sintetico più ostico dell’intero girone. Noi dobbiamo fare una grande partita, non esiste in casa o fuori casa ma dobbiamo andare sempre forte e non ci dobbiamo fermare perché stiamo facendo un buon lavoro".

Sul piano tecnico mister Mosconi recupera Capezzani – vedremo se lo farà giocare dall’inizio – mentre out è Drolè. Per il resto rientra Nappo dalla squalifica e davanti Broso che potrebbe far coppia con Brunetti oppure con Serges, visto che Pensalfini è squalificato. Nel Matese giocano gli undici di domenica scorsa con Palombo in porta, un ex Fano che due anni fa però non riuscì a debuttare.

Così in campo, stadio "P. Ferrante", ore 14,30

Matese (4-3-3): Palombo; Szyszka, Nocerino, La Gamba, Setola L.; Ricamato, Ricciardi, Sako; Salatino, Sorrentino, Esposito. A disp. Governali, Rabini, Masi, Setola E., Langellotti, Carnevale, D’Andrea, Napoletano, Rodi. All. Urbano.

Alma Juve Fano (3-5-2): Bizzini; Bonacchi, Schiaroli, Mistura (Mancini), Serges, Zanni, Nappo, Capezzani, Severini; Broso, Brunetti (Cecconi). A disp. Tommasino, Mancini, Tomassini, Brocca, Malshi, Zingaretti, Niang, Cecconi, Bonanno. All. Mosconi.

Arbitro: Andrea Palmieri di Brindisi, assistenti Antonio Giangregorio di Padova e Gianmarco Spagnolo di Lecce.

Silvano Clappis