REDAZIONE FERMO

"Abbiamo cercato le storie di chi c’era e ha vissuto il dramma dell’Olocausto"

La storia ha bisogno di gambe forti e di menti fresche, di cuori aperti e di occhi spalancati. La storia...

La storia ha bisogno di gambe forti e di menti fresche, di cuori aperti e di occhi spalancati. La storia...

La storia ha bisogno di gambe forti e di menti fresche, di cuori aperti e di occhi spalancati. La storia...

La storia ha bisogno di gambe forti e di menti fresche, di cuori aperti e di occhi spalancati. La storia ha bisogno degli studenti della 3B, indirizzo creativo, della scuola media Da Vinci Ungaretti che si sono presi la responsabilità di raccontare l’Olocausto con le parole e le storie dei protagonisti. Una giornata della memoria tutta particolare quella vissuta a scuola, i ragazzi hanno proiettato un lavoro che hanno curato per mesi, guidati dalla docente Cinzia Greco: "Abbiamo cercato le storie di chi c’era, di chi ha vissuto quel dramma, e dare voce al dolore, alle emozioni, alla paura. È stato molto interessante cercare questi percorsi umani tanto dolorosi". Ogni ragazzo ha scelto una storia, il prof di arte li ha aiutati con la scenografia, con le luci, con le riprese, per il resto è bastato un telefonino e la musica giusta, scelta sempre da loro col cuore gonfio di emozione. Tutti si sono impegnati, la prof di italiano li ha guidati nel mettere in parole il significato della giornata della memoria, dentro un testo che pure è finito dentro il video. E poi, music alla fine, il contato dei bambini deportati, interpretato proprio dagli studenti, con una luce in mano.

"E’ stato un lavoro di grande intensità, spiega la prof Greco, i ragazzi si sono coinvolti in maniera intensa e forte, hanno poi restituito ai compagni quello che hanno provato a immedesimarsi nei protagonisti delle deportazioni". Lunedì mattina è passato il sindaco a salutare tutti, con la dirigente Maria Teresa Barisio e Giuliana Vannini che non si stanca mai di raccontare di quando da via Perpenti, a Fermo, le hanno strappato via la mamma, imprigionata e persa in un campo di concentramento. In tanti si sono commossi fino alle lacrime, per i ragazzi la Storia con la s grande ha preso vita sotto i loro occhi, nel raccontare pagine di grande dolore e un’ingiustizia che non si può ripetere, mai più, in nessun luogo del mondo. "I ragazzi dell’indirizzo creativo stanno lavorando ad un cortometraggio, spiega la docente di italiano Valentina Recchia, e questo lavoro è stato un modo per affrontare una pagina di storia con il loro talento, con i loro occhi e con le parole che sentono dentro. È stato un momento di grande intensità e di commozione per tutti". Questi i nomi degli autori e attori del lavoro "La storia siamo noi": Jacopo Alessandrini, Alessandro Borri, Valeria Chen, Gloria Ciucaloni, Giulia Concetti, Tina Hu, Marika Jannelli, Ali Khanjar, Agnese Lamponi, Marta Malvestiti, Amanda Angelina Montolmo Ochoa, Devis Muca, Martina Nataloni, Elena Palmieri, Emma Pasquali, Laura Pierfederici, Zoe Pittaro, Devio Prugnoletti, Elena Maria Rongoni, Donato Sileno. Angelica Malvatani