ANGELICA MALVATANI
Cronaca

Maretta nel centrodestra: "Giacobbi deve dimettersi"

Orlandi, coordinatore del gruppo a supporto di Vannacci, contro l’ex candidato sindaco passato dalla Lega a Forza Italia: "Sarebbe un atto di onestà intellettuale" .

Il Generale ed Eurodeputato della Lega Roberto Vannacci con Paolo Orlandi

Il Generale ed Eurodeputato della Lega Roberto Vannacci con Paolo Orlandi

Nascono anche nel territorio fermano i team che fanno capo al generale Roberto Vannacci, oggi esponente della Lega. Si tratta di correnti politiche che si muovo nello stesso ambito del partito guidato da Salvini. A Fermo, Orlandi, che nei mesi scorsi ha ospitato due volte il Generale, è stato incaricato di coordinare la nascita del team locale. "Attualmente sono in fase di costituzione tre Team Vannacci, quello di Fermo già operativo, quello di Porto Sant’Elpidio ormai pronto e quello di Sant’Elpidio a Mare, forte delle oltre 400 preferenze che il generale ha ricevuto alle recenti Europee". Orlandi non fa mistero di un certo malumore che il gruppo vive a Fermo, manifestando insoddisfazione per la gestione dell’opposizione in consiglio comunale: "La Lega, che alle ultime elezioni comunali aveva ottenuto tre consiglieri, oggi ne conta solo uno, poiché due di loro hanno abbandonato il partito. Particolarmente critico è il caso dell’ex candidato sindaco e segretario della Lega, passato a Forza Italia, dove ha assunto un ruolo di rilievo in Regione. A questo proposito il Team Vannacci insieme al responsabile provinciale della Lega Alan Petrini denunciano il fatto che pure la civica ’Fermo Si Muove’ tra le file della maggioranza, rappresenta il partito di Forza Italia, infatti risultano iscritti al partito il suo presidente Gaudenzio Santarelli, uno dei fondatori Lardani e il neo acquisto Giacobbi, nonché i consiglieri eletti Lanciotti ed anche l’assessore Annalisa Cerretani. Alla luce di questo scenario – aggiunge Orlandi, a nome del Team Vannacci di Fermo e della Lega provinciale – chiediamo all’ex candidato sindaco di dimettersi dal Consiglio Comunale, compiendo un atto di onestà intellettuale e politica. L’auspicio è che il suo posto venga preso dal primo dei non eletti, Fabiano Strovegli".

Puntuale arriva la replica di Giacobbi: "Curioso che siano Paolo Orlandi e Alan Petrini ad accusare il sottoscritto di mancanza di onestà intellettuale nei confronti dei 2044 cittadini, non tutti leghisti ovviamente, che mi hanno votato come candidato sindaco. Petrini perché ha rifiutato in ogni modo il dialogo costruttivo su Fermo costringendo alle dimissioni due consiglieri comunali su tre e decretando il suo fallimento come segretario provinciale ormai poco più che di sé stesso? Orlandi perché il 13 luglio 2023 si è dimesso da militante in polemica totale con il direttivo provinciale e regionale della Lega, cioè con lo stesso Petrini con cui ora fa di nuovo intesa, e perché rientra dalla finestra in quella stessa Lega guidando, come suo solito, il carro del vincitore, in questo caso del generale Vannacci?".