
Inizia a Servigliano la terza edizione di 'Errare e Umano', festival dedicato alla riscoperta dei valori umani e delle fragilità, con eventi culturali e incontri fino a dicembre.
E’ ufficialmente iniziata a Servigliano, con il concerto di Alberto Bertoli ‘A 20 anni da te’ dedicato ai successi di Pierangelo Bertoli che si è tenuta il 20 ottobre, la terza edizione di ‘Errare e Umano’. Un festival dedicato alla riscoperta dei valori e delle fragilità umane che si protrarrà fino a dicembre. "Si dice che il tre sia il numero perfetto – spiega Pascal La Delfa, regista, formatore e direttore artistico della rassegna -. Ce n’è per tutti i gusti: dalla musica alla filosofia, dalle passeggiate alla scienza: il nostro errare è contagioso". La terza edizione del Festival ospitato nel bellissimo borgo di Servigliano ospiterà incontri d’arte, sociale, educazione, editoria, laboratori espressivi, filosofia, iniziative nella natura, interviste, promozione della lettura, con tanti personaggi ed esperti pronti a interrogarsi su quello strumento potente per le nostre vite individuali e per le comunità che è l’errore. Un elogio dell’imperfezione che è anche un diritto a errare, al vagabondaggio del pensiero dal quale possono derivare le più originali intuizioni. Il 7 dicembre ci sarà il filosofo della scienza e del linguaggio Nicola Donti con ‘Una serata fuori dal comune’. Nei giorni successivi il convegno ‘Dalle ego-logiche alla comunità educante’ con Piera Levi-Montalcini, nipote della grande scienziata e senatrice a vita e presidente dell’omonima fondazione. Tanti gli eventi collaterali come ‘Millepassi millestorie’, passeggiata sensoriale e lettura costeggiando il fiume Tenna, la mostra del servizio Sai di Servigliano e Porto San Giorgio, la mostra di Sonia Sciamanna ‘I gesti’ con le poesie di Adriano Mecozzi e molto altro. L’iniziative è stata promossa e fortemente voluta dalla Pro loco di Servigliano, guidata dalla presidente Luigina Rossi; e dall’Amministrazione con il sindaco Marco Rotoni. a.c.