Basta morti sul lavoro. Calzaturificio irregolare, denunciato imprenditore

I carabinieri nell’azienda di Monte Urano hanno trovato diverse criticità. Intanto a Monteleone un operaio è caduto da un’impalcatura: non è grave.

Basta morti sul lavoro. Calzaturificio irregolare, denunciato imprenditore

Basta morti sul lavoro. Calzaturificio irregolare, denunciato imprenditore

Ravvisate numerose irregolarità all’interno di un calzaturificio di Monte Urano, i carabinieri denunciano e sanzionano il titolare dell’azienda. Nei giorni scorsi i carabinieri del Comando provinciale di Fermo, in collaborazione con i colleghi del nucleo Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno, hanno concluso una serie di controlli ispettivi all’interno di alcune ditte del settore manifatturiero della Provincia. In particolare, i militari dell’Ispettorato del Lavoro, hanno ravvisato diverse irregolarità all’interno di un calzaturificio con sede legale e operativa a Monte Urano, tanto che il titolare della ditta è stato denunciato in stato di libertà. Sono diversi gli elementi che hanno portato al deferimento: il numero insufficiente di addetti alle emergenze, il mancato aggiornamento del responsabile del servizio prevenzione e protezione, l’omesso aggiornamento della formazione dei lavoratori, la mancata valutazione dei rischi in presenza di agenti chimici pericolosi. Come conseguenza di queste violazioni alla normativa in materia di sicurezza sul lavoro, sono state elevate ammende e sanzioni amministrative anche considerevoli. Questa situazione mette in luce l’importanza del rispetto delle norme sulla sicurezza sul luogo di lavoro e l’importanza di attuare misure preventive per garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti. La collaborazione tra le autorità competenti e i vari enti di controllo è essenziale per garantire il rispetto delle normative e la tutela della sicurezza di tutti. I carabinieri del Comando provinciale di Fermo ricordano l’importanza di rispettare le norme di sicurezza sul luogo di lavoro al fine di garantire la tutela della salute e dell’incolumità di tutti i lavoratori. L’accesso ispettivo rappresenta uno strumento fondamentale per verificare l’adempimento alle prescrizioni di legge e tutelare il benessere dei lavoratori. La sicurezza sul lavoro è un diritto sacrosanto che deve essere tutelato da tutti gli attori coinvolti. I carabinieri del Comando provinciale di Fermo con il prezioso supporto del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno continueranno a svolgere attività di controllo e vigilanza per garantire il rispetto delle norme e la sicurezza dei cittadini.

Quello della sicurezza sul lavoro è purtroppo un tema molto serio. Ieri intorno alle 11,30 un giovane senegalese che stava lavorando all’interno di un cantiere edile a Monteleone di Fermo è caduto dall’impalcatura. Un volo di circa 2 metri, sono subito scattati i soccorsi, i sanitari del 118 e della pubblica assistenza sono accorsi sul posto ed hanno prestato le prime cure. Fortunatamente nulla di grave per il giovane lavoratore.

Alessio Carassai