Gli intrecci con la Juventus. Da Giovinco a Giandonato

La Fermana domenica sfida la Next Gen bianconera in cerca di punti salvezza. All’andata fu vittoria in rimonta, tanti gli ex che sono passati sotto la Mole.

Gli intrecci con la Juventus. Da Giovinco a Giandonato

Gli intrecci con la Juventus. Da Giovinco a Giandonato

Domenica la Fermana si giocherà un pezzo importante di salvezza contro la Juventus Next Gen. Quando sono arrivati al Bruno Recchioni per la gara d’andata, sembravano dei marziani. In primis per l’organizzazione, processi che in Serie C sono impensabili da trovare (e forse è anche un bene). Poi per quel primo tempo stratosferico dove se finivano 3-0 non era nulla di rubato. Eppure da quella partita ne uscì vittoriosa la Fermana, con una rimonta eroica centrando appena la seconda vittoria stagionale. Vuoi per il caso o per il destino, a ribaltare questa distanza (evidentemente solo apparente) era stato l’ex della partita Manuel Giandonato. Ed ecco che l’abisso che sembra esserci tra i gialloblù e la Next Gen appare colmabile, anche dai diversi ex Juve che popolano lo spogliatoio fermano. In primis proprio il capitano, l’unico di questa lista ad aver esordito nella prima squadra bianconera. Entrato nel vivaio della Juve nel 2005, Giandonato debutta in prima squadra nel 2010 sostituendo un certo Alessandro Del Piero. Nella stagione successiva entra in campo anche in Europa League e nel mezzo c’è quella punizione iconica a Old Trafford nella gara d’addio di Gary Neville. Quando nel 2008 Giandonato debutta con la Primavera, non poteva immaginare che il trequartista che guardava da dietro sarebbe stato suo compagno alla Fermana. Infatti, alle spalle di Immobile, giocava Giuseppe Giovinco, un anno più grande di Manuel e già punto fisso della formazione di Maddaloni. 10 gol in due anni con la Primavera dei bianconeri per il fratello d’arte. 15 anni dopo, G&G si sono ritrovati fianco a fianco a combattere per la salvezza della Fermana e hanno messo il turbo proprio nella fase cruciale della stagione. Il capitano con due gol nelle ultime tre partite, e Giovinco con due assist nello stesso lasso di tempo. Chi purtroppo non ha potuto dare il suo contributo a causa di un infortunio è stato un altro ex Juve, Alessandro Eleuteri. L’esterno, dopo aver esordito in Serie C con l’Ascoli a 15 anni viene preso nel 2014 dalla Juventus, dove rimane per due stagioni. Prima fondamentale nella formazione U17, poi qualche presenza con la Primavera di Fabio Grosso con la quale esordisce anche in Youth League, la Champions League dei giovani. Quando Eleuteri lascia la Juventus, in bianconero arriva Elia Petrelli, altro giocatore oggi alla Fermana ma bloccato da un infortunio. Effettivamente è l’unico che potrà considerarsi ex della partita dato che con la Juventus Next Gen ci ha giocato nella prima parte della stagione 2020/2021, segnando 5 gol e 4 assist. Arrivato in bianconero come un predestinato, segna a profusione nell’Under 17. Fa bene anche con la Primavera e con la Next Gen, ma non è riuscito a mantenere quei rendimenti anche fuori dall’ambiente Juve. In settimana si valuteranno le sue condizioni e si vedrà se riuscirà a giocare contro la sua ex squadra.

Filippo Rocchi