
È stato uno dei gruppi più vicini al sindaco Paolo Calcinaro quello che vede in Francesco Trasatti l’esponente di punta,...
È stato uno dei gruppi più vicini al sindaco Paolo Calcinaro quello che vede in Francesco Trasatti l’esponente di punta, con la guida di Savino Febi. Oggi ’la Città che vogliamo’ fa il punto della situazione ma non dà per scontato il futuro appoggio alle prossime elezioni comunali del gruppo che il sindaco uscente Paolo Calcinaro metterà in piedi. Secondo Febi, nonostante i tanti successi raggiunti, oggi è tempo di qualcosa di più: "La città di Fermo, forte del lavoro svolto da anni dal nostro Trasatti, ha confermato la sua vocazione. Tante le cose positive realizzate e progettate ma è necessario anche pensare al futuro. Ciclabili, risalite e ponti ciclopedonali da un lato e dall’altro l’alto numero di incidenti sul nostro territorio, richiedono una rinnovata viabilità, che vada oltre i rallentatori, come suggerito altre volte. Quanto al commercio, le difficoltà nel centro storico, endemiche alla crisi europea, meritano una progettazione più ampia e partecipata con un disegno globale e che possa coinvolgere anche le grandi eccellenze del territorio".
Sull’ambiente, per Febi la soddisfazione per progetto biodigestore e raccolta differenziata, viene meno riguardo al mancato bilancio ambientale dei vari settori per monitorare risparmi e sprechi: "La sostituzione di tutti i corpi illuminanti è un traguardo importante come l’installazione di diverse colonnine di ricarica, ma crediamo sia necessaria una regia condivisa con le associazioni ambientaliste. Sulle strutture sportive rinnovate e aperte, l’attenzione è stata altissima, ma siamo certi che la città sia pronta ad un ulteriore salto di qualità: tavoli di progettazione con le società protagoniste, come da noi auspicato in diverse occasioni. Pnrr e fondi del terremoto, hanno contribuito alla risoluzione di nodi enormi ma si aggiunga un disegno di modifiche da apportare alla città più concertato in un’idea più globale del nostro territorio".
Soddisfazione per quanto realizzato, dunque, ma grande attenzione, da qui a fine mandato, per un disegno futuro per Fermo, dal punto di vista di un gruppo che è un po’ l’anima di centro sinistra della coalizione che ha sempre appoggiato Calcinaro: "Il progetto civico che ci ha contraddistinto in questi nove anni a fianco del sindaco Calcinaro, insieme a Trasatti, ha bisogno di un rilancio e una forte riprogettazione capace di mettere al primo posto idee, condivisione, visione di città prima di uomini e donne che saranno protagonisti. Il percorso è chiaro: non c’è spazio per chi vorrà lasciare tutto immutato e trasformare questa esperienza in una ricollocazione del tutto personale. Questa è la prospettiva politica naturale che ci vedrà attenti e pronti nel valutare cosa fare insieme ai cittadini che ci sostengono e ci hanno votato".