REDAZIONE FERMO

Premio Marcucci, ecco i giovani talenti

Il premio Carlo Marcucci celebra il Maestro a Porto S. Elpidio con emozionanti esibizioni e giovani talenti. Una serata di musica e ricordi che onora il patrimonio lasciato dal Maestro.

Il premio Carlo Marcucci celebra il Maestro a Porto S. Elpidio con emozionanti esibizioni e giovani talenti. Una serata di musica e ricordi che onora il patrimonio lasciato dal Maestro.

Il premio Carlo Marcucci celebra il Maestro a Porto S. Elpidio con emozionanti esibizioni e giovani talenti. Una serata di musica e ricordi che onora il patrimonio lasciato dal Maestro.

Il premio Carlo Marcucci ha regalato una bella serata all’insegna della musica, al teatro delle Api e ha celebrato il Maestro, a 100 anni dalla nascita e 10 dalla scomparsa. Tante emozioni sia nel ricordare lo straordinario patrimonio musicale lasciato Marcucci, sia per farsi ammaliare da giovani talenti. Condotto da Wais Ripa e Paolo Paoletti, presenti gli amministratori al completo, lo spettacolo è stato una commemorazione ma anche come un’occasione per giovani strumentisti per mettersi in mostra, grazie al concorso cui hanno partecipato musicisti dalle incredibili potenzialità, giudicati da una giuria di alto livello. Toccante il momento in cui Riccardo Foresi e la sua band That’s Amore si sono esibiti nel puro stile jazz tanto amato da Marcucci suonando la tromba del Maestro e il contrabbasso originale suonato dal fratello. Ma l’eredità di Marcucci è anche sulla sua famiglia visto che la figlia, Annalisa e il nipote Edi Polimanti hanno commosso la platea con ‘Cumm’è’ rendendo omaggio alle due figlie che non ci sono più, Giuditta e Luciana Marcucci. Non sono mancate le testimonianze di ex allievi, colleghi e amici del maestro fino al finale con una travolgente jam session. Vincitori del Premio Marcucci (hanno ricevuto anche una borsa di studio) l’elpidiense Nicola Vecchi (batteria) per la categoria 7-12 anni; seguito da Milena Berdini (violino) e Michelle Gentili (pianoforte) mentre per la categoria 13-18 anni, il sambenedettese Paolo Prado (pianoforte) seguito da Davide Di Bernardino (pianoforte) e Raffaele Esposito (chitarra elettrica).