ROBERTO CRUCIANI
Cronaca

Romizi: "Brini pratico, la Fermana combatterà"

La sua uscita nell’intervallo contro la Recanatese aveva fatto temere il peggio in vista del derby di Ancona ma...

Brini in panchina al Del Conero

Brini in panchina al Del Conero

La sua uscita nell’intervallo contro la Recanatese aveva fatto temere il peggio in vista del derby di Ancona ma capitan Marco Romizi, già a metà settimana, era tornato a disposizione di Fabio Brini, pronto per guidare la squadra anche al Del Conero. E la Fermana ha risposto presente nel momento forse più difficile nella stagione, in un campo complicatissimo cogliendo un successo pesante per la classifica certo ma soprattutto a livello psicologico. "La Fermana ha fatto la gara che doveva fare – ha affermato il capitano canarino - compatta e unita, combattendo su ogni pallone e portando a casa la vittoria. Punti d’oro per noi e per i tifosi che nell’ultimo periodo avevano sofferto con noi. Miglior modo per ripartire dopo una sconfitta particolare come quella con la Recanatese non ci poteva essere".

Nel cambio di guida tecnica si sono notati anche approcci diversi diversi da parte dei due allenatori, come ha confermato Romizi: "Il mister è pratico e ha grandissima esperienza. Ci chiede compattezza, ci alleniamo con principi chiari, concedendo e rischiando poco. Un gioco più basato sulle seconde palle, saltando le pressioni quando la situazione è più rischiosa per non dare vantaggi agli avversari". E si spera che questa possa essere una ripartenza importante per la seconda parte di stagione, con il penultimo posto abbandonato anche se l’obiettivo rimane chiaro: la salvezza. "Non dimentico mai quel -2 che ci pesa come mille macigni ma solo nella nostra testa perché poi guardi la classifica e non li abbiamo quei punti. La nostra volontà quando siamo partiti al 16 agosto, ed io c’ero, era salvarci in qualsiasi modo. Combatteremo fino all’ultimo minuto e all’ultimo istante per ottenere questo nostro obiettivo".

Per lui domenica anche una posizione differente in campo, lasciando il ruolo di riferimento davanti alla difesa ad Etchegoyen (positivo il suo esordio) e agendo più avanti, da mezzala nel centrocampo a tre. Proprio quello che aveva detto in una recente conferenza stampa, per una soluzione che ora potrebbe essere confermata anche contro l’Atletico Ascoli.