
Sfilza di irregolarità con lo scooter. Prima fugge, poi spintona i militari
I carabinieri di Fermo, nell’ambito delle attività di prevenzione e sicurezza, hanno recentemente portato a termine una serie di servizi. I militari dell’Arma di Porto Sant’Elpidio all’esito degli accertamenti conseguenti la verifica della custodia di uno scooter sottoposto a fermo amministrativo, non trovando il mezzo presso l’abitazione dove doveva essere custodito, hanno denunciato una donna del posto di 36 anni e un tunisino di 22 anni entrambi con precedenti di polizia. I carabinieri hanno infatti accertato l’irregolare custodia dello scooter affidato loro dopo un fermo amministrativo. Il controllo per le vie cittadine, ha permesso di intercettare il tunisino a bordo del mezzo, che alla vista dei militari ha tentato la fuga prima di essere bloccato sotto la propria abitazione. Il giovane, sempre al fine di sottrarsi al controllo, ha assunto un comportamento poco collaborativo arrivando a minacciare e spintonare i militari.
Gli ulteriori accertamenti hanno evidenziato che il giovane aveva la patente revocata e gravato dalla misura dell’avviso orale, nonché dal divieto di dimora a Porto Sant’Elpidio. Insomma trasgrediti divieti di ogni tipo.
Invece i carabinieri di Montegiorgio hanno denunciato in stato di libertà un 40enne di Rapagnano che, alla guida del proprio veicolo, non ha ottemperato all’alt impostogli dandosi alla fuga e assumendo una condotta di guida pericolosa, facendo perdere le proprie tracce. Le immediate indagini, supportate dalla visione di un sistema di videosorveglianza, hanno permesso l’identificazione del conducente che è risultato avere la patente di guida scaduta. Analoga circostanza si è verificata ad Amandola dove i carabinieri del posto, durante un controllo alla circolazione stradale hanno denunciato un 54enne di Grottazzolina controllato alla guida di un veicolo e sorpreso con la patente di guida revocata.