Monte San Pietrangeli (Fermo), 29 luglio 2015 - Tre romeni sono stati fermati a Pescara con 522 paia di scarpe di ‘Bruno Magli’ e ‘Alexander Smith’ per un valore di oltre 60 mila euro. Sono accusati di aver rubato in un calzaturificio di Monte San Pietrangeli.
V.C., 35 anni domiciliato a Montesilvano (Pescara), F.D.M. (41) e V.D., 34, domiciliati a Penne (Pescara), avevano con loro anche un vero e proprio armamentario per la commissione di furti: undici piedi di porco, due hammerless (disturbatori di frequenze), un cric idraulico, due accette, quattro fiamme ossidriche con bombole di gas, otto mole di varie dimensioni, una scaletta a corda, sei ricetrasmittenti, un tirapugni, una fondina per pistola, un pugnale, tre martelli pneumatici e alcuni picconi.
Una quarta persona è riuscita a fuggire prima dell’arrivo dei militari che hanno fermato i tre in un garage di Cepagatti (Pescara). I romeni, con precedenti di polizia, devono rispondere dei reati di ricettazione e possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso: avevano con loro tutta la merce rubata.
Il furto, denunciato dai titolari del calzaturificio ai carabinieri della Stazione di Montegiorgio, é stato scoperto grazie anche alla collaborazione dei cittadini. Nel garage di Cepagatti è stato trovato anche un ‘lap dance’ che, associato a un cric idraulico, é in grado di sfondare pareti in muratura. I carabinieri hanno infine recuperato anche due tele su cui sono in corso approfondimenti dei carabinieri del Tutela Patrimonio Culturale (Tpc) per stimare il valore delle due opere e risalire ai rispettivi proprietari. I tre fermati sono stati portati nella casa circondariale San Donato. Le indagini proseguono per rintracciare il complice dei tre e capire se i romeni abbiano commesso altri furti fra Abruzzo e Marche.