
Sarà la direttrice sanitaria e, come commissario, coordinerà l’azienda ospedaliera universitaria. La sua ultima esperienza ad Ascoli Piceno. Le Regione: "Soddisfatti delle scelte fatte".
Prima erano solo voci. Ora è una decisione, tutta politica, che porterà Monica Calamai a cessare il suo incarico di commissario straordinario di Ausl e Cona a partire dall’inizio del prossimo mese. Al suo posto, subentra Nicoletta Natalini. Attuale direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Ascoli-Piceno è – in realtà – una "vecchia" conoscenza della città. Infatti, fino al 2020 prima del trasferimento a Reggio-Emilia, Natalini è stata direttrice sanitaria dell’Ausl estense.
A proposito di ferraresi, guardiamo le nuove collocazioni. Paola Bardasi – già direttrice generale dell’Ausl di Ferrara – ricopre il medesimo ruolo nell’azienda sanitaria piacentina. Tiziano Carradori, che qui in città ricoprì il ruolo di direttore generale dell’azienda ospedaliero-universitaria, è stato invece confermato nell’attuale ruolo di direttore generale dell’azienda Usl della Romagna. L’altra conferma è invece a Bologna, dove resta in carica Chiara Gibertoni.
La decisione è stata assunta ieri pomeriggio in seno alla giunta regionale, che ha così calcato il primo passo sul comparto sanitario chiudendo il cerchio delle nove nomine. "Siamo molto soddisfatti di scelte che si basano in particolare su due requisiti - affermano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessore alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi – . In primo luogo, la qualità delle nominate e dei nominati, per produrre una decisa accelerazione su efficientamento e innovazione; inoltre, professionisti che si concepiscano come una squadra al lavoro su obiettivi condivisi coi territori: sia chiaro, infatti, che alla fine del mandato dovrà aver vinto la squadra e non i singoli, per la tutela e il rafforzamento della nostra sanità pubblica, una priorità e il bene comune più prezioso".
Questa decisione, per lo meno su Ferrara, comporterà inevitabilmente una fase iniziale di riassetto complessivo delle aziende sanitarie. Anche perché il processo di fusione di Ausl e Cona non è ancora completato e sarà senz’altro uno dei dossier dei quali la prossima direttrice generale dovrà occuparsi. Probabilmente però, essendo già stata direttrice sanitaria in seno ad Ausl, Natalini saprà come muoversi.
Sul futuro di Monica Calamai non ci sono elementi per sapere con certezza come sarà. Di certo la direttrice generale uscente resta incardinata al Careggi con un ruolo comunque di primo piano. Uno sguardo al curriculum di Natalini. Come detto in premessa, è stata direttore sanitario Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia. Fra l’altro, proprio a Reggio Emilia, è stata anche direttore ad interim del dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche dell’azienda Usl. Fino al febbraio 2018, a Ferrara, ha ricoperto il ruolo di direttore del distretto sanitario Ovest. Ora, il nuovo quadriennio, sarà tutto da scoprire.