REDAZIONE FERRARA

Cultura, che balzo: "Premia lo sforzo. Mostre di qualità"

Nell’indicatore guadagnate ben 38 posizioni. La soddisfazione dell’assessore Marco Gulinelli. .

Tante le mostre e gli eventi che hanno portato Ferrara a fare un balzo verso l’alto così importante

Tante le mostre e gli eventi che hanno portato Ferrara a fare un balzo verso l’alto così importante

L’ambito culturale è uno di quelli che vede la nostra provincia primeggiare a livello nazionale. Nella classifica generale del segmento ’Cultura e tempo libero’ stilata dal Sole 24 ore, il nostro territorio si attesta alla posizione numero 26. Una posizione che, oltre a essere buona, certifica – rispetto allo scorso anno – un salto in avanti di 38 posizioni. Degni di nota i segmenti della spesa del Comune per la cultura (quarta in Italia), amministratori comunali con meno di 40 anni (12esima posizione) e, appunto, offerta culturale (21esimo posto). Non si può dire altrettanto per palestre e piscine (siamo alla posizione numero 69), librerie (95esimo posto, in calo rispetto alla classifica precedente) e clima (99esima posizione). è proprio l’assessore alla Cultura, Marco Gulinelli, che in Consiglio Comunale rivendica la bontà delle azioni intraprese dall’amministrazione in ordine alle attività culturali. "Nelle diverse classifiche che vengono stilate da importanti quotidiani economici – così Gulinelli, difendendo il lavoro dell’assessorato – emerge molto chiaramente che Ferrara rappresenta un fiore all’occhiello a dispetto della narrazione che fanno alcuni". L’elemento cardine di questa strategia, a detta dell’amministratore, è rappresentato proprio "dalla varietà di mostre che, fin dal nostro insediamento, abbiamo deciso di realizzazre in collaborazione con la fondazione Ferrara Arte". In tutto "sono 58 le esposizioni messe a punto in questi anni: un risultato straordinario, in termini di qualità e di quantità".

Ed è questa la leva che secondo Gulinelli ci ha permesso di scalare la classifica del Sole. "Guadagnare 38 posizioni da un anno all’altro – prosegue l’assessore durante la discussione in Consiglio Comunale – significa aver garantito a questa città un’offerta culturale larghissima. Peraltro, offerta sostenuta – come certificano i numeri – da una spesa considerevole". Ed essendo il dato sul posizionamento culturale di carattere provinciale, significa – dalla prospettiva della maggioranza – che è proprio il Comune capoluogo ad aver fatto da traino all’intero territorio. D’altra parte, è proprio a Ferrara che si concentra la stragrande maggioranza del patrimonio artistico e culturale della città.