CLAUDIA FORTINI
Cronaca

De Pascale batte su sanità e lavoro: "Qui tra voi per ascoltare e capire, ce la metterò tutta per avere fiducia"

Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione a Bondeno: "Elogio il Cavo Napoleonico" .

De Pascale batte su sanità e lavoro: "Qui tra voi per ascoltare e capire, ce la metterò tutta per avere fiducia"

Il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione a Bondeno: "Elogio il Cavo Napoleonico" .

"Sono con voi per studiare, per guardare le persone all’altezza degli occhi, per cercare insieme le soluzioni ai problemi. Con l’orgoglio dell’Emilia Romagna che sa ascoltare e scrivere insieme il futuro". Così sabato sera, Michele de Pascale, candidato Presidente della Regione Emilia-Romagna per la coalizione del centro sinistra alle elezioni del 17 e 18 novembre, ha esordito all’incontro organizzato alla Festa dell’Unità di Bondeno. Prima si era arrampicato sull’argine del Cavo Napoleonico, aveva attraversato il ponte scrutando le acque del grande canale: "Dovevo assolutamente fermarmi a dire grazie a questa opera idraulica – ha ammesso – che ha salvato, dall’essere allagate, case e basiliche di Ravenna quando abbiamo avuto l’alluvione. In questa terra, dove la provincia di Ferrara è l’unica in Emilia Romagna che batte Ravenna per il rischio idraulico, avete opere fondamentali per la sicurezza e per l’irrigazione". Da qui il riferimento anche al nuovo impianto della Cavaliera in corso di realizzazione nei pressi delle Pilastresi per 68 milioni di euro e una certezza: "Dobbiamo alzare l’asticella di difesa dei territori con le comunità – ha aggiunto – dare più forza alla rete regionale di sicurezza idraulica". Considerazioni che uniscono i territori: "Quando nel maggio del 2012 avete avuto il terremoto – ha raccontato – in Romagna abbiamo avuto il boom di richieste di verifiche e adeguamenti sismici. Quello che abbiamo avuto in Romagna ci ha ricordato il rischio alluvionale. I territori si guardano e dialogano per imparare l’uno dall’altro e migliorare insieme". Lavoro e infrastrutture: "Abbiamo un piano regionale delle infrastrutture concepito con tutte le opere di cui abbiamo bisogno – ha ricordato de Pascale - ma dobbiamo ragionare insieme al governo sul ‘come’. Siamo in un pezzo di Regione che è una grande eccellenza. Stiamo parlando con il mondo dell’industria, della piccola e media impresa, con gli artigiani. Abbiamo bisogno di recuperare sulla formazione professionale". La Cispadana? "Vado in un paese e mi dicono che la Cispadana è fondamentale e senza quella non si fa nulla – ha dribblato – . Poi mi sposto nel paese vicino e la gente mi racconta che se dovesse passare di lì sarebbe la fine di tutto. Sto ascoltando". Se l’esistenza del pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Cento ha ribadito de Pascale "e’ un impegno non negoziabile" ha poi ricordato l’importanza dei presidi ospedalieri, degli ospedali di comunità, delle Rsa, degli hospice facendo un riferimento anche ai servizi che verranno attivati al termine del cantiere in corso nella ex villa Borselli di Bondeno. "Noi sulla sanità pubblica non faremo un solo passo indietro. Sarà una battaglia federativa per aumentare i finanziamenti sulla sanità perché con il governo – ha detto - attualmente è un dramma in termini di finanziamenti. Dobbiamo potenziare i servizi sui territori e bisogna fare un nuovo patto con i medici di medicina generale".

A chi gli ha ricordato che Bondeno e Ferrara non sono un feudo del Pd ma una terra a maggioranza centro destra e che qui anche Stefano Bonaccini aveva ottenuto il 41%, de Pascale ha risposto: "Ci metterò tutto me stesso. Spero che molte persone possano ritrovare fiducia nella nostra proposta che viene dal territorio e dalla gente".