
Patrizio Fergnani, recordman di preferenze, è stato capolista de ‘I civici’ nella coalizione di centrosinistra
L’esperienza di Ferrara Bene Comune non si è conclusa nel giugno scorso, alle elezioni amministrative. Infatti, il gruppo civico in una nota mandata ai quotidiani da Patrizio Fergnani – il recordman di preferenze, capolista de ‘I civici’ nella coalizione di centrosinistra – fa sapere di voler proseguire il suo impegno. "Nei primi mesi del 2025 – si legge nel documento – inviteremo la città a riflettere su tre temi, proposti durante la campagna elettorale, che ora ci sembrano ignorati dal dibattito politico. Strumenti pratici per la reale partecipazione dei cittadini alle scelte del Comune, con particolare riferimento al bilancio partecipativo partendo da esperienze in atto in altri Comuni. Realizzazione di scelte concrete di politiche familiari su cui già la Giunta precedente aveva preso impegni mai concretizzati. E, infine, azioni di politiche giovanili inclusive che rendano i giovani protagonisti delle scelte che li riguardano, con una particolare attenzione ai giovani di origine straniera, alla loro formazione e inserimento nel mondo del lavoro". Si tratta, in effetti, di temi particolarmente cari all’agenda politica del gruppo civico frutto della fusione delle due associazioni Azione Civica e Ferrara Bene Comune che facevano riferimento all’ex consigliere comunale Dario Maresca e all’ex assessora, Roberta Fusari. Benché i Civici abbiano raccolto un discreto numero di voti, la lista non è però riuscita ad esprimere un consigliere comunale. La sconfitta, ancora, è oggetto di riflessione. "Sono passati sei mesi dalle elezioni a cui noi, per la prima volta, ci siamo presentati nella lista ’I Civici’ insieme ad Azione Civica – ricostruiscono nel testo – : un’esperienza intensa il cui esito, non positivo come speravamo, ci ha insegnato tanto aprendo una riflessione che ci coinvolge tuttora. Il consenso raccolto è stato comunque notevole: si tratta di un patrimonio di preferenze e consensi che non vogliamo sprecare. Per questo ci teniamo a rilanciare il nostro ruolo a Ferrara, convinti che ci sia ancora bisogno di una presenza civica che sia di stimolo a chi agisce direttamente all’interno del Consiglio Comunale". "Le proposte concrete che abbiamo avanzato durante la campagna elettorale – prosegue la nota del gruppo civico – indicano le linee di impegno su cui manterremo alta l’attenzione". E, in riferimento agli incontri proposti, non ci sono dubbi. "Pensiamo – si legge in chiusura – siano temi da affrontare con serietà, spirito pratico e volontà di collaborazione partendo da esperienze positive che dimostrano che è possibile lavorare insieme come comunità ottenendo risultati importanti. Il futuro di Ferrara ci sta a cuore: noi ci siamo e ci stiamo, liberi da ogni forma di proselitismo elettorale e pronti a metterci a disposizione di chi vorrà fare un pezzo di strada con noi". f. d. b.