
Bruno Vidoni e uno dei suoi celebri falsi d’autore
STELLATA
E’ stato uno dei primi al mondo a ideare e centrare le fake news. "Proprio vero tutto falso" è questa la mostra di Bruno Vidoni che inaugura sabato alle 17 al museo archeologico di Stellata. Fotografo e artista centese, scomparso nel 2001, è citato in diverse pubblicazioni per alcuni falsi reportages fotografici su temi di guerra realizzati negli anni ’70 che lo hanno fatto entrare di diritto nella storia della fotografia italiana. "La mostra – spiega Daniele Biancardi presidente di Bondeno cultura - è dedicata agli scoop in relazione a scene di guerra civile, in particolare irlandese, ma in realtà ambientata nelle viuzze di Pieve di Cento e , scene di guerra di Cambogia, ambientate in realtà sulle sponde del fiume Reno con figuranti vestiti da soldati in assetto di guerra. Negli anni ’80 ’90 – aggiunge - Vidoni ha lanciato le foto, le ha mandate a riviste specializzate che le hanno prese come buone. Quando poi si sono accorti che erano finte – racconta - gli hanno dato un premio per il miglior falso dell’anno. Così è finito in un libro autorevole, su tutti i falsi della storia".
cl.f.