
La vetrina devastata de ’Il riciclone’, mercatino di una volta che si affaccia in via Foro Boario
Un amaro Natale per Marinella Galli, da tutti conosciuta con il nome di Marilù. "Quando sono andata ad aprire il mio negozio sono rimasta senza parole. Sono entrati i ladri, hanno lasciato dietro di loro ingenti danni. La vetrina è stata fatta a pezzi, hanno portato via tante cose. Provo a fare l’inventario, ma sono numerosi gli oggetti che mancano".
E’ un luogo d’altri tempi, uno spazio dove torna a vivere la nostalgia ’Il riciclone’. Mercatino di una volta che si affaccia in via Foro Boario 60. Dame di ceramica e porcellana, orologi, teiere, un elefantino scolpito. E’ un viaggio che suscita emozioni, tra quegli scaffali. Un viaggio ’spezzato’ dall’irruzione dei ladri. Ieri, nel tardo pomeriggio, la commerciante ha raccontato ai carabinieri quello che era successo, quello che ha trovato quando ha aperto di nuovo la porta dopo la chiusura dell’attività per il periodo natalizio. Ha presentato denuncia. "Che bel regalo", dice con amarezza, guardandosi intorno. "Qui ci sono tanti oggetti particolari, a poco a poco sto cercando di fare l’inventario per vedere quello che hanno portato via, per capire a quanto ammontano i danni. Mancano sicuramente alcuni orologi, hanno arraffato un po’ di tutto". Ci sono tappeti, un calcio balilla, un ombrellino bianco. E per terra pezzi di vetro, testimonianza del passaggio dei predoni. Uno schiaffo al passato che Marilù ha raccolto lì in tanti anni.
Mario Bovenzi