REDAZIONE FERRARA

L’avvelenamento da piombo causato dalla caccia. Una mostra alla Manifattura per sensibilizzare

La mostra "Il veleno dopo lo sparo" a Comacchio sensibilizza sull'avvelenamento da piombo negli uccelli selvatici causato dalle munizioni venatorie. Promuove un cambiamento senza essere contro la caccia.

L’avvelenamento da piombo causato dalla caccia. Una mostra alla Manifattura per sensibilizzare

"Il veleno dopo lo sparo". È questo il titolo della mostra itinerante che sta facendo tappa nella Sala degli Aceti della Manifattura dei Marinati di Comacchio. Sabato scorso si è tenuta l’inaugurazione ufficiale dell’esposizione a carattere scientifico, proposta dal Parco del Delta del Po Emilia-Romagna. Dopo il saluto video-registrato della presidente del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna Aida Morelli, la funzionaria dell’Ente Lucia Felletti ha introdotto la mostra, illustrata da Alessandro Andreotti. Come emerso nella presentazione, l’avvelenamento da piombo negli uccelli selvatici è dovuta all’impiego nell’attività venatoria di munizioni con pallini di piombo (il cui utilizzo è tra l’altro vietato nelle aree umide). Paolo Pantini ha subito chiarito che la mostra "non è contro la caccia, ma vuole sensibilizzare a un cambiamento", in quanto è assodato che la dispersione del piombo arreca significativi problemi all’ambiente.