
Passa la Mille Miglia. Bandierine tra ali di folla. Le ’vecchie signore’ incantano: "Fascino che non tramonta"
Il fascino delle auto storiche della Mille Miglia ha svegliato Ferrara. Una mattina davvero speciale quella che ha vissuto la città estense che ha accolto all’alba di sabato la quarantaduesima rievocazione storica della Mille Miglia ‘Memorial Cesare Borsetti’, che coincide con la quinta e ultima tappa della più antica corsa motoristica a tappe.
La cronaca di un sabato mattina da segnare nel diario è iniziata dalle 6 circa con il passaggio delle 118 auto del ‘Ferrari Tribute 1000 Miglia’ con i premi applausi del pubblico, che nonostante l’orario mattutino, non ha rinunciato al richiamo delle storiche quattro ruote. L’attesa è stata spezzata alle 7.09 con il passaggio in piazza Trento Trieste del museo viaggiante su ruote, realtà unica al mondo, dalle transenne molte le persone ad accoglierle, tra applausi, foto con il cellulare e sventolio delle bandiere che richiamano l’evento ‘Mille Miglia’. Le auto hanno effettuato il giro attorno alla piazza e con una sosta momentanea, necessaria per effettuare il controllo timbro dei partecipanti. Il tutto sempre con una buona cornice di pubblico arrivato per ammirare ed applaudire il passaggio della ‘Mille Miglia’. In totale saranno 421 le auto, capolavori di design e meccanica, che ricordano momenti storici ed ha visto tra i più importanti vincitori il grande Tazio Nuvolari, pilota indimenticabile per gli appassionati dei motori e non solo. Tra le molte auto anche diverse OM e Bugatti, autovetture che furono in gara nelle prime Mille Miglia. Il passaggio in piazza è stato accompagnato e anticipato dagli originali suoni dei clacson, tra i vari modelli anche Aston Martin, Lancia, Alfa Romeo, Ferrari, MG, Fiat Balilla, la ‘mitica’ topolino, Bentley e tante altre. Un applauso particolare è stato riservato al passaggio dell’auto numero 25 una Bugatti T37, guidata dai ferraresi Massimiliano Paglione e Alessio De Angelis. "Molto bello partecipare alla storica Mille Miglia e soprattutto il passaggio a Ferrara, un’emozione unica". Tra le auto anche quella dell’Alfa Romeo spider con il numero 48 guidata da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli, leader della corsa e con quattro vittorie consecutive nella Mille Miglia. Tra il pubblico assiepato lungo le transenne anche molte donne. "Un piacere essere qui per vedere queste auto che ci fanno fare un viaggio nel tempo". Altri hanno accompagnato la propria figlia come Damiano dalla vicina Santa Maria Maddalena. "Ci siamo alzati presto – le sue parole – perché volevamo venire in centro a Ferrara e vedere il passaggio della Mille Miglia, un appuntamento che volevo condividerlo con mia figlia".
Le auto dopo essere transitate in piazza hanno poi proseguito per Corso Martiri della Libertà, Corso Giovecca, via Montebello, via Cortile, piazza Ariostea. Qui si sono tenute le prove cronometrate, con il pubblico seduto ad assistere ai rilevamenti. Al termine il corteo ha transitato da Corso Porta Mare, piazzale San Giovanni, via Gramicia, via Bacchelli, via Canapa, via F.lli Rosselli, via Bentivoglio, via Maragno, via Padova per attraversare il ponte sul Po, poi lungo il territorio polesano, il mantovano e provincia di Verona, fino ad arrivare a Brescia per l’arrivo della Mille Miglia.