
Il progetto coinvolgerà trecentocinquanta classi e circa settemila studenti di cento diverse scuole di ogni ordine e grado, non solo a Copparo
Al rientro dalle vacanze natalizie sono ufficialmente partite le attività in aula dell’edizione 2024-25 di Pianeta Clara, il progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole del territorio servito da Clara, che quest’anno coinvolgerà trecentocinquanta classi e circa settemila studenti di cento diverse scuole di ogni ordine e grado. Come riportato sul sito web della società, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti in diciannove comuni del Ferrarese, il progetto porta sui banchi scolastici temi cruciali come "la raccolta differenziata, la lotta all’abbandono dei rifiuti, la cittadinanza attiva, l’impatto dei comportamenti umani sulla biodiversità, ma anche il cambiamento climatico, gli Obiettivi dell’Agenda 2030 e le professioni del futuro legate alla sostenibilità, promuovendo competenze digitali e Steam (acronimo di Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica, ndr.) attraverso l’uso di tecnologie e soluzioni innovative".
In particolare, per gli alunni della scuola dell’infanzia e del primo ciclo della scuola primaria, l’azione educativa è caratterizzata da attività manipolative e da un approccio emozionale. Per le scuole primarie e le scuole secondarie di I e II grado le attività presentano invece un approccio diretto di tipo laboratoriale ed esperienziale, in cui si inseriscono elementi di approfondimento. Le attività in aula sono curate dalle cooperative Atlantide e La Lumaca, con il supporto della cooperativa GiroGiroTondo di Comacchio. Per il secondo anno consecutivo il progetto è inoltre arricchito dalla collaborazione con Humana People to People, che propone focus specifici sui rifiuti tessili. Tra le novità di quest’anno, due iniziative a premi: un concorso fotografico per i più piccoli, dedicato al riciclo creativo, che si concluderà a maggio 2025, e un quiz on-line in stile click day per i più grandi.
v. f.