FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Referendum, urne aperte. L’affluenza non decolla, ma a Ferrara sfonda il 23%

Alle 19 il dato della città supera di molto la media nazionale, ferma al 15%. In provincia poco sopra il 18%, in testa Argenta e Poggio. Goro fanalino di coda.

Un elettore durante il voto ieri mattina in uno dei seggi della città. Si vota fino alle 15 di oggi (. foto Businesspress

Un elettore durante il voto ieri mattina in uno dei seggi della città. Si vota fino alle 15 di oggi (. foto Businesspress

Il meteo era senz’altro dalla parte di chi invitava ad andare al mare. Ma i temi al centro del referendum abrogativo (licenziamenti, contratti a termine, sicurezza negli appalti e cittadinanza agli stranieri) a Ferrara hanno comunque avuto un discreto richiamo, almeno nel confronto con altre realtà nazionali. Seppure a rilento e senza particolari exploit, già a mezzogiorno di ieri l’affluenza si attestava ben al di sopra della media nazionale (7,4%) e un pelo al di sotto di quella regionale (10,9%), la più alta registrata in Italia. A metà giornata, nella provincia estense aveva votato il 10,4% degli aventi diritto, mentre nel capoluogo il dato superava di un soffio il 13%. A seguire Argenta, Copparo, Portomaggiore, Poggio Renatico, Ostellato e Vigarano, tutti sopra il 10%. Fanalino di coda, al solito, il Delta, con Comacchio poco sopra il 5% e Goro con un magro 4%. Rimanendo sempre sull’andamento a metà della prima giornata, i numeri doppiano il risultato del referendum del giugno 2022 (al centro l’abrogazione di alcune norme sul funzionamento del sistema giudiziario). All’epoca, a ora di pranzo in provincia votò appena il 7% degli aventi diritto.

Con l’aggiornamento sull’affluenza delle 19, i numeri salgono ma le proporzioni non cambiano di molto. A livello provinciale ha votato il 18,8 degli elettori, contro una media regionale che si aggira intorno al 21% e una nazionale bloccata poco sopra il 15%. Entrando nel dettaglio dei Comuni, la parte del leone resta al capoluogo, che con un 23,2% dribbla il dato emiliano. Subito dopo Argenta, Vigarano e Poggio, tutte sopra al 19%. Cento raggiunge il 17%, mentre Comacchio si riprende rispetto a metà giornata, centrando un 10,2%. In fondo alla classifica resta Goro, con il 7%, unico Comune a cifra singola. Il dato provinciale supera di quattro punti percentuali il numero totalizzato alle 19 dalla consultazione di tre anni fa (14,8%).

Urne aperte. C’è tempo per votare fino alle 15 di oggi. I quesiti, lo ricordiamo, riguardano la disciplina dei licenziamenti illegittimi (scheda verde chiaro), norme sui licenziamenti e relative indennità nelle piccole imprese (arancione), contratti a termine (grigia), sicurezza negli appalti (rosso rubino) e, infine, requisiti per ottenere la cittadinanza (gialla). La parola resta dunque agli elettori ancora per qualche ora, prima che la chiusura delle urne segni il destino di questa discussa consultazione.

f. m.