Ancora guai per il 65enne arrestato a marzo per aver rubato due mitragliette a una pattuglia dei carabinieri. Nella serata di venerdì, i militari lo hanno nuovamente fermato per evasione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Tutto è cominciato alle 20, quando il vice brigadiere Vincenzo Trotta della stazione di Argenta (foto), conclusa la propria giornata lavorativa, stava andando fuori a cena con la moglie. Mentre percorreva in auto via Magrini, nei pressi della piscina, ha notato il 65enne che camminava a passo spedito verso la via Celletta. Pur non vedendolo in volto, il militare ha da subito riconosciuto l’incedere di quel passante sospetto. Quindi ha invertito la marcia ed è tornato verso l’uomo. Senza esitare un attimo, gli si è avvicinato. Quando si è qualificato è nata una violenta colluttazione. Alla fine, il vice brigadiere ha avuto la meglio e ha arrestato l’uomo, pur riportando qualche contusione. Sopraggiunti in supporto i colleghi, il 65enne è stato portato in caserma. Sabato il Giudice ha convalidato l’arresto e lo ha rimesso ai domiciliari.
CronacaRubò i mitra ai carabinieri, arrestato per evasione