REDAZIONE FERRARA

Spintonò e rapinò il vicino di casa, condannato a cinque anni

Comacchio, ieri la sentenza del Collegio per l’episodio che risale ad aprile 2022.

La sentenza emessa ieri dal Tribunale di Ferrara

La sentenza emessa ieri dal Tribunale di Ferrara

COMACCHIO

Era a processo per rapina e minacce. Lui che era già finito ripetutamente nei guai per furti in serie nei supermercati della zona. Ieri Maurizio Farinelli, 49 anni, è stato condannato a cinque anni e due mesi di reclusione e al pagamento di 1.000 euro di multa, per rapina e minacce, appunto. La vicenda risale ad aprile del 2022, quando l’imputato vedendo il suo vicino di casa andare a gettare la spazzatura nei bidoni, lo avrebbe raggiunto e spintonato. E una volta fatto cadere a terra, Farinelli, gli avrebbe rubato il portafogli di tasca, trovandoci dentro 370 euro in contanti. Non solo.

Secondo quanto emerso nel corso del dibattimento davanti al Tribunale di Ferrara in composizione collegiale (presidente il giudice Piera Tassoni), l’imputato una volta messa a segno la rapina, avrebbe anche minacciato il vicino che se avesse avuto intenzione di denunciare l’accaduto "gli avrebbe mandato i suoi amici".

Nell’udienza di ieri è stato ascoltato anche l’imputato – che è ancora ristretto in regime carcerario – il quale ha respinto l’accusa di avere spintonato il vicino di casa. Un’udienza piuttosto tesa, durante la quale la presidente del Collegio è stata costretta a far uscire dall’aula la parte civile che continuava a contestare alcune affermazione. Al termine della sua requisitoria, il pm Andrea Maggioni ha chiesto la condanna a quattro anni e tre mesi di reclusione, chiedendo come premessa la derubricazione del reato da rapina a furto aggravato.

Il Collegio giudicante – oltre a sentenziare anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici – si è preso sessanta giorni per depositare le motivazioni della condanna

cri.ru.