REDAZIONE FERRARA

Statale 16, dibattito a San Biagio. Baldini: "É un’opera strategica"

Sindaco e Giunta hanno ripercorso le tappe della vicenda giudiziaria che ha portato al blocco dei lavori "La sospensiva del Consiglio di Stato è un piccolo passo in avanti di fronte al brusco stop di settembre".

Intensa riunione mercoledì sera a San Biagio sui lavori per la variante della Statale 16

Intensa riunione mercoledì sera a San Biagio sui lavori per la variante della Statale 16

ARGENTA

Il dibattito sulla Statale 16, al centro di una controversia legale, è approdato lì dove i problemi si sono creati: San Biagio. "È un’opera che consideriamo strategica, che abbiamo seguito in ogni suo passo cercando un dialogo costante con Anas nella fase di progettazione (e proprio per dare un segnale forte abbiamo anche scelto di compartecipare alle spese di progettazione del progetto definitivo). Abbiamo cercato un dialogo costante con Anas e con il Governo quando, a progettazione finita, l’opera era in attesa di un finanziamento. La sospensiva del Consiglio di Stato è un piccolo passo avanti di fronte al brusco stop di settembre che abbiamo temuto potesse mettere in discussione non solo il tracciato della Statale 16, ma la sua realizzazione. In attesa della sentenza definitiva, continueremo a tenere alta, non solo nella nostra comunità, ma anche a Bologna e a Roma, come abbiamo sempre fatto". Lo ha dichiarato il sindaco di Argenta, Andrea Baldini, l’altra sera a San Biagio nell’incontro tra Giunta e cittadinanza in un’assemblea pubblica.

A San Biagio non per caso, perché sono stati degli espropriati del paese a presentare il ricorso al Tar per contrastare un progetto che presentava una Via (valutazione di impatto ambientale) ritenuta obsoleta. E’ un’opera viaria di fondamentale importanza per il territorio, vale ben 260 milioni, una cifra faraonica per il territorio argentano. Il sindaco ha ripercorso i passi del progetto della nuova variante di Argenta della statale 16 in questi ultimi decenni, ricordando il 23 agosto del 2022, giorno dell’approvazione del progetto definitivo, come la data nella quale divenne reale la percezione che il nuovo lotto della Statale sarebbe diventato realtà. Da quel giorno il finanziamento dell’opera e la gara per l’affidamento dell’ultima tappa di progettazione e dei lavori. Infine lo scorso 3 settembre lo stop stabilito dal Tar dell’Emilia-Romagna in risposta a un ricorso presentato da 17 cittadini residenti nei pressi del tracciato.

A questo ricorso si è appellata Anas, rivolgendosi al Consiglio di Stato, e il 4 ottobre scorso è stata notificata la sospensione della sentenza del Tar Emilia-Romagna. Il Consiglio di Stato ha infatti stabilito che in attesa della sentenza definitiva sul ricorso (data dell’udienza da stabilire) il cantiere possa proseguire. Il sindaco ha quindi condiviso quelle che potrà essere l’evoluzione di lavori e si è confrontato con la cittadinanza sui temi che sono stati posti. Ha anche commentato, in risposta alla polemica a mezzo stampa dei giorni scorsi aperta dal senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni: "Il Comune di Argenta si è costituito nella fase di merito insieme ad Anas, e alla Regione, a tutela del progetto statale 16 variante di Argenta. Si è costituito nel momento nel quale i ricorrenti hanno depositato il ricorso anche contro gli atti comunali (cioè il 1° ottobre scorso), quando prima invece non era opportuno farlo".

Franco Vanini