
Torna la ’Fiera Merci’ al parco: "L’agricoltura è protagonista"
Da ieri e fino a domenica Poggio Renatico ospiterà la diciassettesima edizione della Fiera di Merci e Bestiame. Si svolgerà nel Parco 1* maggio in via San Carlo 79 con un programma che prevede mostre dedicate, spettacoli, giochi, laboratori per bambini, stand espositivi e gastronomici. Il gran finale è riservato a domenica 9 giugno, con la partenza della sfilata dei trattori d’epoca, lungo le vie del paese. "E un’occasione, sottolinea il presidente Paolo Bergami, per vestire a festa la tradizione della nostra agricoltura, dove passato, presente e futuro si fondono, per volgere lo sguardo verso nuove prospettive". Tre giorni dunque in omaggio all’attività agricola, anche a bordo del trenino per scoprire luoghi e territori, amato da grandi e piccini, con possibilità di ammirare da vicino gli animali, teatro di burattini, mercatini ed eventi musicali. Ogni edizione è anche un’occasione di confronto tra produttori e allevatori, per sostenere un settore trainante per la locale economia, che è garanzia per la difesa del territorio. Le origini di questo evento si perdono nel tempo. La prima attestazione risale al 15 maggio 1892, con cui l’allora sindaco Carlo Mantovani avvisava che il 12 giugno dello stesso anno si sarebbe svolta "la consueta prima Fiera di Merci e Bestiame". La tradizione proseguì ancora per diversi decenni: un altro avviso, datato 1940, sottolinea infatti che "non saranno permessi giuochi di qualsiasi specie". La fiera però andò perdendo vitalità nel secondo dopoguerra, sino a scomparire. Poi la bella rinascita.
a.l.