
Ancora un colpo allo spaccio da parte degli agenti della polizia locale dopo quello dell’altro giorno, quando hanno trovato sei etti di cocaina
Tre uomini in atteggiamenti a dir poco sospetti e una macchina dalla quale proveniva un odore inequivocabile. Elementi che hanno spinto gli agenti della polizia locale a capire qualcosa di più su quel trio notato in via Modena, vicino al Mc Donald’s. E anche in questa occasione l’intuito investigativo degli uomini del comando di via Tassoni ha fatto centro. Dalla vettura sono infatti spuntati panetti di hashish e soldi. Per tutti e tre sono scattate immediatamente le manette e la loro nottata si è conclusa in una cella del carcere di via Arginone. Al momento non sono molti i dettagli dell’intervento che ha portato a mettere sotto scacco i tre soggetti, un albanese e due nordafricani. Quel che si sa è che tutto è iniziato nella serata di giovedì in via Modena. È qui, non lontano dal fast food, che gli agenti della Locale sono incappati nella vettura. Nontando atteggiamenti sospetti si sono avvicinati e hanno subito avvertito un forte odore di stupefacente. L’approfondimento del controllo ha fatto il resto. Sono spuntati mezzo chilo di hashish e del denaro contante, forse provento dell’attività di spaccio. Ce n’era abbastanza per far scattare le manette ai polsi di tutti e tre i soggetti, accompagnati in carcere al termine degli accertamenti. Nelle prossime ore dovranno comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida.
L’arresto dell’altra sera arriva a pochi giorni da un altro duro colpo allo spaccio inferto dagli uomini del comando di via Tassoni. Lunedì avevano infatti catturato un sessantenne ferrarese, trovato con sei etti di cocaina e 27mila euro in contanti nascosti in un’abitazione di via del Podestà, in pieno centro storico. L’operazione era stata condotta a seguito della segnalazione di un via vai sospetto da quella casa. Un andirivieni che ha condotto gli agenti dritti a un fornitissimo bazar dello spaccio.
f. m.