Se i precedenti totali recitano diciassette successi estensi e otto centesi, in campionato ecco che le più recenti vittorie da una parte e dall’altra hanno visto come palcoscenico la Milwaukee Dinelli Arena, teatro di sfide al cardiopalma nelle ultime stagioni. Domenica si giocherà alla Giuseppe Bondi Arena, impianto dove si sono consumati epiloghi altrettanto intensi, tra cui quello del derby di andata della scorsa stagione appannaggio di Ferrara, oppure quello dell’ottobre 2018 ormai celebre per la rimonta della Bondi nel finale di gara e per la sfida tutta a stelle e strisce tra Mike Hall e James White.
Il più recente successo targato Tramec, invece, è datato marzo 2021, in un palasport centese ancora vuoto a causa delle restrizioni da coronavirus, e una Top Secret che era alla sua seconda apparizione dopo l’interminabile stop dovuto al contagio da Covid che interessò praticamente tutto il gruppo squadra biancazzurro. Reduce dalla "scoppola" a Latina, ma ancora ben lontana dalla miglior condizione fisica, Ferrara riuscì a rimanere attaccata al match fino alla fine, grazie a una prova di cuore e di sacrificio, nonostante alcuni giocatori fossero visivamente provati da una malattia che colpì il Kleb davvero in maniera pesante. La Top Secret chiuse in vantaggio 45-41 il primo tempo trascinata dai canestri di Panni e Baldassarre, ma nella ripresa Cento riuscì a sfruttare la maggior lucidità e nonostante il tentativo di rientro estense nel finale, portò a casa i due punti aggiudicandosi il derby col punteggio di 78-72.
Decisivi risultarono i 16 punti di Petrovic e Moreno, oltre ai 14 di Cotton e i 10 di capitan Ranuzzi. Il Kleb uscì in ogni caso tra gli applausi virtuali del proprio pubblico, che fu ripagato da un finale di stagione in crescendo culminato poi con l’incredibile rimonta playoff ai danni di Treviglio e l’uscita in semifinale con Napoli.
È storia ben più recente, col Covid ormai del tutto alle spalle, l’ultima vittoria di Ferrara in campionato, in una Milwaukee Dinelli Arena esaurita in ogni ordine di posto e una sfida epica tra le due tifoserie, con gli Old Lions da una parte a rispondere colpo su colpo alla nutrita frangia del Sesto Uomo dall’altra. Una partita scorbutica, a tratti non bella, ma pur sempre intensa e ricca di emozioni, decisa nel finale da una tripla di Panni dopo che la Tramec era rientrata sino al -2 a pochi possessi dalla sirena (finì 57-64).
Un successo che sancì la superiorità della Top Secret, che proprio in quel momento della stagione stava vivendo un periodo d’oro, prima del deludente e inatteso epilogo ai playoff con l’eliminazione ai quarti per mano di Piacenza.
Un derby che negli ultimi anni ha vissuto sul filo dell’equilibrio, e che ha visto parecchie volte festeggiare Ferrara, mentre in questa stagione le gerarchie sembrano essersi totalmente ribaltate: Cento arriva da quattro successi di fila, l’ultimo sul campo di una Udine debilitata dal Covid, al contrario il Kleb deve fare di necessità virtù dopo un’estate non semplice tra addii e "austerity".
Fra 48 ore la palla a due vedrà favorita la Tramec, ma la Tassi Group intende reagire dopo il brutto ko di Rimini, con l’obiettivo di muovere la classifica e regalare un’altra gioia ai propri tifosi, forse la più grande.
Jacopo Cavallini