Incredibile X Martiri: colpisce quattro legni e subisce cinque reti in casa dal Trebbo

X MARTIRI

0

TREBBO

5

X MARTIRI: Manfredini, Pavinato (23’st Gamberini), Berveglieri (12’st Veronesi), Panzetta, De Cristofaro, Taribello, Bigoni (12’st Protti), Perinelli (33’st Bellinati), Marku (33’st Sfameli), Pagani, Lenzi. All. Battaglia.

TREBBO: Albertazzi, Corroppoli, Sicari (33’st Bevilacqua S.), Bevilacqua D., Arteritano, Rusticelli, Innocenti, Magli (26’Dadina), Cini, Mauro (23’st Baravelli), Capizzi (30’st Zanfino). All. Luppi.

Arbitro: Marius Copzaru di Bologna.

Marcatori: 5’pt e 1’st Cini, 17’st Mauro, 45’ e 47’st Baravelli.

Note: ammoniti Pastore, Panzetta, Pignatti, Pagani

Dopo l’incoraggiante vittoria di domenica scorsa, arriva la doccia fredda per gli uomini di Battaglia, una cinquina umiliante a domicilio. E ora la classifica comincia a farsi difficile. E dire che la partenza della X Martiri è stata incoraggiante. Neanche il tempo di cominciare che Marku colpisce la traversa con un tiro dalla distanza da posizione defilata. Subito dopo è Pagani a centrare il palo, il primo di giornata, con un tiro di sinistro. A stretto giro arriva anche il terzo legno, questa volta di Taribello: il difensore raccoglie di testa un calcio d’angolo di Pagani e centra la traversa. Subito dopo invece fa centro al primo tentativo il Trebbo, un colpo di testa di Cini su corner. Dopo la fiammata iniziale la partita va in letargo, nel secondo tempo cominciano i fuochi artificiali dei bolognesi. La ripresa infatti si apre con il raddoppio di Cini, che approfitta di un’incomprensione difensiva. Al 17’ il Trebbo cala il tris. Corroppoli conquista palla in attacco, suggerimento per Mauro, stop e tiro in diagonale che non dà scampo a Manfredini. Al 34’ sale in cattedra Pagani, uno splendido tiro al volo dalla lunetta che si stampa sulla traversa. Quattro legni dunque per la X Martiri, ma nessun gol, e puntualmente è castigata. Nel finale e nel recupero infatti il Trebbo arrotonda il risultato, una doppietta di Baravelli, dapprima con un tiro da fuori e poi con un colpo di testa.

f.v.